Carlomanno (figlio di Carlo Martello): differenze tra le versioni

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== OrigineBiografia ==
 
Era il figlio maggiore del Maestro di palazzo di [[Neustria]] ed [[Austrasia]], [[Carlo Martello]], e di Rotrude de Tréves ([[695]]-[[724]]).
 
== Biografia ==
 
Nel 741, alla morte del padre ereditò l'Austrasia, la [[Svevia]] e la [[Turingia]], che governò come maggiordomo (maestro di palazzo), senza assumere il titolo di re. Fu costantemente in lotta contro il ducato d'[[Aquitania]], gli [[Alemanni]], i [[Bavari]] ed i [[Sassoni]], che riuscì sempre a sconfiggere.
 
Fu promotore, sotto l'influsso di [[San Bonifacio (Wynfrith)|Sansan Bonifacio]], che era sotto la sua protezione, tra il [[742]] ed il [[744]] di una politica di moralizzazione dei costumi dei chierici e di rispetto per i beni della Chiesa e delle sedi vescovili da parte dei laici.
 
Dopo tante battaglie, nel 747, rinunciò al potere e si fece religioso; si incontrò con [[Papa Zaccaria]], affinché sollecitasse il suo passaggio allo stato clericale e si ritirò nell'abbazia di [[Montecassino]], lasciando in mano al fratello [[Pipino il Breve]], tutti i suoi titoli ed i suoi possedimenti.<ref>Secondo alcuni storici Carlomanno si ritirò in convento per espiare le colpe dei massacri compiuti nelle battaglie, specialmente contro i Sassoni e gli Alemanni (vedi [[strage di Canstatt]] del [[746]]). Altri sostengono che il fratello Pipino il Breve, con la complicità del papa, abbia agevolato questa decisione.</ref>
 
Dopo tante battaglie, nel [[747]], rinunciò al potere e si fece religioso; si incontrò con [[Papa Zaccaria]], affinché sollecitasse il suo passaggio allo stato clericale e si ritirò nell'abbazia di [[Montecassino]], lasciando in mano al fratello [[Pipino il Breve]], tutti i suoi titoli ed i suoi possedimenti.<ref>Secondo alcuni storici Carlomanno si ritirò in convento per espiare le colpe dei massacri compiuti nelle battaglie, specialmente contro i Sassoni e gli Alemanni (vedi [[strage di Canstatt]] del [[746]]). Altri sostengono che il fratello Pipino il Breve, con la complicità del papa, abbia agevolato questa decisione.</ref>
 
Nel [[751]] cercò di intervenire, per impedire l'incoronazione del fratello a re dei [[Franchi]], ma il papa riuscì a fermarlo in [[Provenza]] e gli impose di rientrare immediatamente a [[Montecassino]].
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== Discendenza ==
 
Carlomanno ebbe un figlio maschio:
* Drogone (? - ca.753), Maestro di Palazzo d'Austrasia, associato al padre; dopo il 747 fu inviato in monastero dallo zio Pipino il Breve.
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[[Categoria:Re dei Franchi]]
 
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