Makhaira (arma): differenze tra le versioni

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[[File:Schwerter2.jpg|thumb|250px|''[[Xiphos]]'' (fig. 1-3) e ''Makhaira'' (fig. 4) - Ill. da [[Richard Francis Burton|Burton, Richard]] (1884), ''The Book of the Sword'', Londra, Chatto & Windus.]]
'''Makhaira''' (μάχαιρα,[[greco oantico]]: letteralmenteμάχαιρα, ''machaira'' o anche ''machaera''; è una parola in greco antico, <[[PIE]] ''*magh-'', "combattere") è un termine degli studiosi moderni usato per descrivere un'antica arma da taglio, generalmente un largo [[coltello]] a costola curva. {{chiarire|Nel periodo letterale}}, μάχαιρα ha diversi significati, e può riferirsi virtualmente a qualsiasi coltello o [[spada]] (prendendo il significato greco odierno[[neogreco]] μαχαίρι),: potrebbe quindi essere considerato un bisturi, ma nel contesto marziale è frequentemente applicato ad armi come spade o coltellacci ada un solo taglio ricurvo.<br/>
Gli studiosi moderni distinguono il ''makhaira'' dal ''[[kopis]]'' (antico termine dal significato simile) basandosi principalmente sulla direzione della curvatura della lama.
 
==Storia==
Queste armi erano di vario genere e dimensione, comprendendo diverse regioni d'origine e non essendo esclusivamente greche. Grazie all'arte greca ci viene mostrato che le armate [[Sparta|lacedemoni]] e [[persia]]ne utilizzavano armi curve, ma i registri persiani mostrano che la loro principale spada di [[fanteria]] era dritta, simile allo ''[[xiphos]]'' dei greci (cfcfr. ''[[acinace|acinaces]]'').
 
Nel "''Dizionario delle armi''"<ref>L. [[Musciarelli]], {{cn|manca il titolo}} Milano, Arnoldo Mondadori Editore.</ref> quest'arma viene definita: «antica spada greca, avente la forma di un coltellaccio diritto o ricurvo. Era usato dai greci e dai romani per lo più per uccidere l'essere vivente destinato al sacrificio».
 
[[Senofonte]] riporta che lo ''xiphos'' era l'arma più convenzionale per le armate greche del suo tempo, raccomandando inoltre la ''makhaira'' per la [[cavalleria]], "μάχαιράν μεν μάλλον ἡ ξίφος ἐπαίνουμεν" (Xenophon, 12:11).
 
Nel [[Nuovo Testamento]] viene usata la parola ''makhaira'' per riferirsi in modo generale ada una spada, senza fare una particolare distinzione tra le armi dei nativi e il [[gladio (arma)|gladio]] dell'[[esercito romano]]. Quest'ambiguità sembra aver contribuito all'apocrifo ''malchus'': si suppone che l'[[apostolo]] [[Pietro]] abbia usato una corta spada ricurva per amputare un orecchio allo schiavo chiamato [[Malchus]] durante l'arresto di [[Gesù]]. Proprio perché l'arma, nel Nuovo Testamento è denominata ''makhaira'' per antica definizione, non si ha una risposta definitiva.
 
''Makhaira'' in [[Lingua latina|latino]] diventa ''machaera'', "spada". In Greco moderno, μαχαίρι significa "coltello."