Cédric Soulette: differenze tra le versioni

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Prese poi parte al [[Cinque Nazioni 1998]] che la {{RU|FRA}} vinse con il [[Grande Slam (rugby XV)|Grande Slam]] e l’anno successivo disputò la {{RWC|1999}} in [[Galles]], giocandovi 5 incontri compresa la finale, persa contro l’{{RU|AUS}} (il suo ultimo incontro internazionale).
 
Dal [[1999]] al [[2003]] al [[stade toulousain|Tolosa]], vinse con tale club un campionato francese e una [[Heineken Cup]]; la parte finale della sua carriera fu segnata da un incidente stradale occorsogli dopo la finale di campionato 2000-01; a causa delle conseguenze di tale sinistro (frattura dell'[[Astragalo (anatomia)|astragalo]], complicazioni al [[ginocchio]]), Soulette non riuscì se non sporadicamente a garantire il rendimento che era abituato a fornire in precedenza<ref>{{cita webnews|lingua=fr|url=http://www.ladepeche.fr/article/2003/05/30/202276-La-collection-de-Cedric-Soulette.html|giornodata=30|mese=5|anno= maggio 2003|titolo=La collection de Cédric Soulette|autore=Claude Latherade|accesso=13-4-2010|pubblicazione=[[La Dépêche du Midi]]}}</ref>; al [[Association Sportive Montferrandaise Clermont Auvergne|Montferrand]] dal [[2003]] al [[2005]], con tale squadra giunse fino alla finale di [[European Challenge Cup]] nel [[2004]].
 
Il [[30 giugno]] [[2005]] pose fine alla sua carriera agonistica e si impegnò nello sviluppo di alcuni marchi da lui ideati, la società di diffusione artistica e organizzazione eventi Stan'Art e la promozione del marchio di design Cocoritocopyright, che ebbe modo di farsi conoscere per le sue opere presentate in occasione della {{RWC|2007}} in [[Francia]].