Propaggine: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
aggiunta propaggine apicale |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 7:
La '''propaggine apicale''' (o 'di punta' o 'capogatto') sfrutta la capacità di alcune piante di emettere radici dall'apice dei rami quando toccano terra. Si opera su un ramo dell'anno precedente e si effettua piegando i rami flessibili ed interrandone appunto la parte apicale sino ad una profondità di circa 10 cm. Tale tecnica viene effettuata principalmente in autunno e nella primavera successiva, a radicamento avvenuto, la nuova pianticella viene staccata dalla pianta madre. E' usata raramente e solo per quelle piante dove la polarità del ramo può non essere rispettata (ad esempio [[rovo]] o [[lampone]]).
____________________________
la PROPAGGINAZIONE e' un termine che deriva da "propagare", quindi "riprodurre". Si tratta di una tecnica usata in botanica e il termine e' tutt'oggi in uso.
Su questa enciclopedia tale significato e' stato ERRONEAMENTE assegnato al termine "propaggine" che invece e' la parte della pianta che viene interrata.
Quello di "tecnica di esecuzione capitale" e' solo un significato secondario o terziario, utilizzato in imitazione del fatto che si seppellisce la testa del condannato, cosi' come si fa per il ramo della pianta da riprodurre.
E' quantomeno ASSURDO che un'enciclopedia degna di tale nome assegni a questa definizione il significato primario di "tecnica di esecuzione capitale" e che commetta errori come definire "propaggine" come tecnica di riproduzione delle piante, essendo questo, invece, solo un termine riferito a tale tecnica.
http://www.treccani.it/vocabolario/propagginazione/
propagginazióne (ant. propaginazióne) s. f. [dal lat. tardo propaginatio -onis, der. di propaginare «propagginare»]. –
1. In agraria, metodo di propagazione delle piante che si ottiene col piegare un ramo (propaggine) verso il basso e interrarlo in parte senza staccarlo dalla pianta madre; quando la parte sotterrata è radicata, il ramo si recide. Questa tecnica è particolarmente utile per le piante che non si propagano per talea e viene utilizzata da giardinieri e vivaisti per piante ornamentali o da frutto, per es. per la vite e il nocciòlo. Per il tipo detto p. a capogatto, v. capogatto.
http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/propagginazione.aspx?idD=1&Query=propagginazione&lettera=P
propagginazione
[pro-pag-gi-na-zió-ne]
s.f. (pl. -ni)
1 raro Propagazione, diffusione
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/P/propagginazione.shtml
1 agr. Tecnica di riproduzione delle piante, consistente nel piegare e nell'interrare parzialmente un ramo ancora unito alla pianta madre, che solo dopo l'attecchimento verrà reciso
per citare solo alcune fonti
____________________________
{{Portale|agricoltura}}
| |||