Strada statale 207 Nettunense: differenze tra le versioni

Il percorso da Frattocchie ad [[Aprilia (Italia)|Aprilia]] è vario e curvilineo, mentre da Aprilia ad [[Anzio]] è praticamente rettilineo con alla destra la tratta finale della ferrovia metropolitana [[FR8 (ferrovia regionale del Lazio)|FR8 Roma-NettunoRoma–Nettuno]]. Come tutte le strade di una certa importanza, nelle tratte di competenza di ciascun [[Comune italiano|comune]] assume diversi nomi; una caratteristica che potrebbe ingenerare confusione, come ad esempio nel caso del comune di [[Anzio]], nel quale la strada in questione assume il nome di ''via Roma'', da non confondersi con l'omonimo viale presente anche in località Cincinnato. Ha termine nello stesso, in una [[rotatoria]] di recente costruzione dove si esaurisce, tra l'altro, anche la ex [[strada statale 601 Ostia-Anzio]] (via Ardeatina nel territorio comunale).

[[File:Centro Cecchina - la via nettunense.jpg|thumb|left|200px|La ex SS 207 al Kmkm 9,500 mentre percorre il centro di [[Cecchina]].]]

All'inizio del suo percorso la strada è affiancata da un'altra a senso unico da nord direzione sud della lunghezza di circa un kmchilometro, la "Nettunense vecchia". Su di essa si affacciano isolati di casette alte un piano che fanno parte della frazione di Frattocchie, nel comune di [[Marino (Italia)|Marino]]. La Nettunense risulta molto trafficata, soprattutto in direzione di [[Anzio]], a partire da "Laghetto" di Castel Gandolfo fino all'incrocio con via del Mare-via Colonnelle presso [[Pavona]], a causa della presenza di un semaforo. Da questo incrocio è possibile risalire verso Albano o scendere direttamente verso [[Pomezia]] e [[Torvaianica]] incrociando la ''Ardeatina'', la ''Laurentina'' e la ex [[strada statale 148 Pontina]]. Proseguendo, entra al km 9 in [[Cecchina]] attraversandola nella sua interezza, fino a giungere a un altro importante incrocio, quello con via Campoleone Scalo, nell'omonima località, attraverso il quale è possibile proseguire in direzione di [[Aprilia (Italia)|Aprilia]], svoltare a destra per raggiungere l'importante [[Stazione di Campoleone|stazione apriliana di Campoleone]], salire a Lanuvio tramite la via Laviniense o arrivare a Cisterna attraverso la via Cisternense .

Ad Aprilia la Nettunense incrocia la ex [[strada statale 148 Pontina]] con uno svincolo che permette anche di raggiungere il vicino ed importante centro commerciale " Aprilia 2 ". Sia in località Campo di Carne, sia in Torre Padiglione ed in [[Lavinio Lido di Enea]], sono presenti dei cavalcavia che evitano incroci con le principali strade locali nonché di creare passaggi a livello con la vicina ferrovia, tranne che a [[Lavinio]], dove il semaforo e il passaggio a livello preesistevano al cavalcavia esistente. All'incrocio con via di Villa Claudia-via del Triangolo-via del Cinema è presente una rotonda che ha permesso l'eliminazione del vecchio semaforo e ridotto il traffico locale. Un'altra rotonda è presente all'incrocio con via Casale di Brocco, in prossimità di [[Anzio]], e sempre in quella zona è in costruzione un raddoppio di corsia per permettere l'ingresso al ''Tribunaletribunale di Pace''pace, servito ora da un semaforo. La strada termina ad Anzio incrociando l'Ardeatina (che in quel tratto coincide con la litoranea Anzio-OstiaAnzio–Ostia), via Mencacci (dalla quale si prosegue per [[Nettuno (Italia)|Nettuno]]) e via Aldobrandini (che conduce a piazza Pia al centro di Anzio, ora interamente pedonalizzata), con una rotonda che ha eliminato il preesistente semaforo snellendo il traffico.

Al km 6,5, in Pavona (comune di [[Ariccia]] in quel tratto), è presente la famosa ''Pork House'', specializzata un tempo in lavorazione e vendita di carni suine (principalmente della famosa ''porchetta''), ormai chiusa da qualche anno. In zona Falasche ad [[Anzio]] la Nettunense costeggia il War Cemetery Beach Head, cimitero monumentale dei caduti del Commonwealth durante lo sbarco di Anzio del [[1944]]. Al km 35 si può vedere la Basilicabasilica di Santa Teresa, costruita in un finto stile romanico, comprensiva di un alto campanile, nel [[1926]].