Paolino e Polla: differenze tra le versioni

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|Titolooriginale = De Paulino et Polla libellus
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|Linguaoriginale = [[Latino medievale]]
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'''''Paolino e Polla''''' ([[latino medievale|lat.]] '''''De Paulino et Polla''' libellus''<ref>nelle bibliografie si trova indicato anche come ''De pertractatione nuptiarum'' o ''Carmen ludicrum de sponsalibus Paullini senis et Pollae anus''</ref>) è una [[Elegia latina|composizione poetica]] in [[latino medievale|latino]] del XIII secolo, in [[dialogo|forma dialogica]]<ref name="Dronke364"/>, composta in 570 [[distici elegiaci]], singolare prodotto letterario [[tardo medioevo|tardo medievale]] dell'[[Hohenstaufen|ambiente svevo]] del [[Regno di Sicilia]].
 
Fu opera del letterato [[Riccardo da Venosa]] (''Richardus Venusinus''), giurista della corte [[Hohenstaufen]], che vollene espressamentefa dedicarlaespressa dedica all'[[sacro romano imperatore|imperatore]] [[Federico II di Svevia]].
 
Rimasta a lungo in ombra, lal'opera suafu riscoperta risale a metà dell'[[XIX secolo|Ottocento]], quando l'opera fu rinvenuta in [[manoscritto|copia manoscritta]] dallo studioso francese [[Edelestand du Méril]]<ref name="DuMéril374">[[Edelestand du Méril]], ''De Paulino et Polla libellus'', in ''Poésies inédites du Moyen-Âge'', Librairie Franck, Parigi 1854 (p. 374, n. 1).</ref>.
 
L'opera, compostaComposta intorno o poco dopo il al [[1229]], l'opera è ascrivibile a un [[genere letterario|modello letterario]] che si è voluto convenzionalmente denominare ''[[commedia elegiaca]]'', la cui breve stagione si consumò a cavallo tra la metà del [[XII secolo]], nella temperie culturale del [[Rinascimento del XII secolo]], e i primi decenni del [[XIII secolo|XIII]]. Questo genere poetico andò a collocarsi in uno spazio al confine tra la [[Letteratura latina medievale|letteratura mediolatina]] e il [[teatro medievale]] in [[lingua volgare]], e si espresse con uno sparuto ma importante gruppo di opere. Il [[genere letterario]] della commedia elegiaca ebbe la sua culla principalmente nella [[Francia medioevale|Francia]] centrale (approssimativamente la [[Valle della Loira]], con [[Orléans]] quale centro principale di irradiazione) e (in parte minore) l'[[Storia dell'Inghilterra|Inghilterra]] e la [[Letteratura tedesca|Germania]]. Opera di autore duecentesco, composta nel [[Regno di Sicilia]], decentrato rispetto all'area originaria, ''Paolino e Polla'' rappresenta quindi un'eco tarda e periferica di quel genere letterario.
 
Con le sue 1.140 righe e i suoi 570 [[distici elegiaci]], è la più estesa tra le commedie elegiache conosciute<ref name="MedItaly963-964"/>. La sua mole più ampia del consueto si deve anche alla frequenza di parti dialogate, insolitamente alta se comparata ad altri prodotti dello stesso filone: tali parti si presentano solitamente in forma di dispute, con brevi e serrati scambi sentenziosi vertenti su due diversi aspetti o punti di vista riguardanti una determinata questione<ref name="MedItaly963-964">{{Maiuscoletto|Richard Of Venosa}}, in ''Medieval Italy: An Encyclopedia'' (a cura di Christopher Kleinhenz), Volume II, 2003 (p. 963-64)</ref>.