Giovanni Durando: differenze tra le versioni
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Fratello del patriota [[Giacomo Durando]] e fratello del beato [[Marcantonio Durando]]. Suddito [[Regno di Sardegna|sardo]], l'[[11 aprile]] [[1822]] entrò fra le Guardie del corpo di [[Vittorio Emanuele I di Savoia]], divenendo sottotenente nel [[1826]]. Di orientamento liberale moderato, partecipò ai moti rivoluzionari in Piemonte del [[1831]], in seguito ai quali fu costretto a rifugiarsi all'estero assieme al fratello Giacomo. Prestò servizio nella legione straniera [[Belgio|belga]] che combatteva per ottenere l'indipendenza del Belgio cattolico dall'Olanda, in qualità di sottotenente ([[1832]]), combatté in [[Portogallo]] al servizio di [[Pietro IV del Portogallo|don Pedro]] in qualità di capitano dei Cacciatori di Oporto ([[1833]]-[[1838]]), e infine in [[Spagna]] nella guerra contro i [[Carlismo|carlisti]] nel corso della quale ottenne il grado di [[generale]].
Rimpatriato ai primi del [[1842]], dal [[24 marzo]] [[1848]] assunse il comando delle truppe [[Stato della Chiesa|pontificie]] ed estere al servizio di [[Pio IX]]Nell'aprile del 1848, trovandosi a sud del Po nei territori pontifici, ignorando gli ordini di Pio IX che non voleva combattere contro la cattolica Austria, attraversa il Po e si reca nel Veneto insorto contro gli austriaci asumendo anche l'inacarico, per conto di Carlo Alberto, di coordinare i volontari veneti, e partecipando così alla sfortunata [[Prima guerra di indipendenza italiana]]
Comandante generale della Divisione militare dell'[[Sardegna|isola di Sardegna]] ([[1851]]-[[1852]]), combatté poi nella [[guerra di Crimea]], distinguendosi nella [[battaglia della Cernaia]], e nelle due successive guerre di Indipendenza: a [[Battaglia di San Martino|San Martino]] ([[1859]]) e a [[Battaglia di Custoza (1866)|Custoza]] ([[1866]]). Fu presidente del ''Tribunale supremo di guerra'' ([[1867]]-[[1869]]). Fu eletto senatore il [[29 febbraio]] [[1860]] ([[VII Legislatura del Regno di Sardegna]]). Nel [[1861]] partecipò alla campagna contro il [[brigantaggio]] nell'[[Italia meridionale]].
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