Differenze tra le versioni di "Olivetti MC-24"
→Aspetti tecnici
Fu progettata per addizionare, sottrarre, moltiplicare e dividere velocemente (250 cicli al minuto) in sequenza. In questo modo può essere effettuata una grande varietà di calcoli, rapidamente e in modo automatico. Ogni fase di un calcolo e ogni risultato è stampato su un rotolo di carta per mezzo di un nastro inchiostrato in banda blu e rossa.
La necessaria rigidità strutturale è affidata a un basamento in [[ghisa]] ottenuto per fusione, lavorato a fresa, sul quale sono avvitate 4 flange in lamiera, che fungono da supporto all'[[albero (meccanica)|albero]] principale, ma anche agli innumerevoli alberini aventi funzioni secondarie. La matricola della macchina veniva incisa a [[pantografo]] sul lato inferiore del basamento. Il moto è affidato a un motore elettrico di 70 [[watt]] il cui pignone a [[vite senza fine]] aziona un ingranaggio in [[tela bachelizzata]] dotato di frizione, calettato sull'albero principale (diametro di 10 mm), lungo quanto tutta la larghezza della macchina, supportato da 4 boccole in bronzo; su questo, tramite
== Bibliografia ==
|