La '''''cuccìa''''' è un piatto tipico [[Calabria|calabrese]], a base di grano bollito e carne di capra e di maiale. Viene preparato tradizionalmente nellaa provincia di Cosenza[[Pedace]] in occasione delledella festeFesta patronalidella neleMadonna seguentiAddolorata località,detta tutte"[[Festa facentidella partePecorella]]". dellaLa zonapreparazione deidel Casalipiatto (irichiede paesicirca chetre circondanogiorni lae cittàpassa capoluogo)attraverso diverse fasi: la pulizia del grano e il successivo ammollo, la bollitura e la cottura nel tradizionale forno a legna. I primi accenni relativi a questa antica tradizione sono stati scritti da [[Vincenzo Padula]], prete poeta di [[Acri]].
*[[Pedace]] - Festa della Madonna Addolorata detta "[[Festa della Pecorella]]" e frazione di Perito Festa di San Sebastiano
*[[Serra Pedace]] - Festa di [[San Donato Vescovo e Martire]]
*[[Spezzano della Sila]] - Festa di San [[Francesco di Paola]]
*[[Spezzano Piccolo]] - Festa [[Assunzione di Maria|S. Maria Assunta in Cielo]]
*[[Casole Bruzio]] Festa di Santa Marina
*[[Pietrafitta]] Festa di San Rocco nel mese di settembre e Festa della Madonna del Rosario nel mese di ottobre
inoltre è piatto tipico, nella variante dolce, della cittadina tirrenica di
*[[Paola (Italia)|Paola]] - Festa di [[Lucia da Siracusa|Santa Lucia]] si prepara la cuccia natalizia: un dolce di antichissime origini. Si prepara aggiungendo al grano bollito: latte, zucchero, cioccolato, chiodi di garofano, scorza d'arancia, cannella e noci. Secondo tradizione se ne prepara in grandi quantità e si scambia con amici e parenti. Esiste una variante più povera molto usata nel dopoguerra che prevede solo mais (o grano) bollito e condito con il "milazzo" (un denso sciroppo ottenuto dalla lentissima cottura dei fichi dottato). Nella ricorrenza del 13 dicembre si prepara anche nella piazza principale del paese.
