Agente di cambio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 27:
Essi erano iscritti in un diverso albo, anch'esso tenuto dall'[[Ordine degli Agenti di Cambio e Procuratori di Borsa]].<br>Anche dopo la qualificazione degli Agenti di Cambio come "professionisti" oltre che "pubblici ufficiali" la Giusriprudenza confermò la assoggettabilità degli stessi al fallimento prevista dalla [[Legge Fallimentare]], benché la stessa legge escluda dal fallimento i professionisti. Un caso unico nella storia giuridica italiana.
 
La legge 1 del 1991, che attribuì l'intermediazione mobiliare alle neonate [[società di intermediazione mobiliare]], decretò la fine (sia pure differita)di questa antica categoria professionale. Stabilì, infatti, che non fossero più banditi nuovi concorsi per agenti di cambio e che gli Agenti che erano iscritti a quel momento avrebbero potuto continuare ad esercitare la professione fino al pensionamento. DiFurono fattocreati ladue [[crisiruoli: borsisticaquello del"unico" 1992]]degli portòagenti alin fallimentoproprio die moltiquello "speciale" degli agenti, altriche organizzaronoesercitano laper propriaconto attivitàdi inuna forma[[SIM]], di SIMuna [[SGR]] o di Bancauna banca.
 
Di fatto la [[crisi borsistica del 1992]] portò al fallimento di molti agenti, mentre altri trasformarono la propria attività in [[SIM]] o Banca, sicché nel [[2010]] c'era più un solo iscritto al ruolo "unico" e una dozzina in quello "speciale".
 
== Voci correlate ==