Intermezzo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ZéroBot (discussione | contributi)
m r2.7.1) (Bot: Aggiungo: es:Intermezzo (música)
BetaBot (discussione | contributi)
m Sistemazione automatica del redirect: Mosca (Russia) - Inversione di redirect Mosca
Riga 12:
Queste brevi opere potevano essere in un atto o occupare entrambi gli intervalli (dato che l'opera seria era normalmente costituita da tre atti). Talvolta uno stesso intermezzo poteva essere inserito in opere diverse. I personaggi erano spesso dei tipi tratti dal repertorio della [[commedia dell'arte]].
 
Gli intermezzi buffi ebbero spesso maggior fortuna delle opere che li ospitavano, grazie alla loro comicità e brevità, nonché ai modesti costi di allestimento. Negli anni trenta del Settecento questo genere si diffuse in tutta l'[[Europa]] e in alcune città, come ad esempio [[Mosca (Russia)|Mosca]], gli intermezzi furono rappresentati parecchi anni prima delle opere serie a cui si abbinavano.
 
Il più noto e fortunato di questi intermezzi è ''[[La serva padrona]]'' di [[Giovanni Battista Pergolesi]] ([[1733]]), il cui successo internazionale diede origine alla famosa ''[[Querelle des bouffons]]''. L'intermezzo buffo italiano contribuì alla nascita del genere dell<nowiki>'</nowiki>''[[opéra comique]]'' in [[Francia]], verso la metà del XVIII secolo. Nel tardo Settecento italiano si definivano intermezzi normali [[opera buffa|opere buffe]] in due atti.