La fame e la sete: differenze tra le versioni

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Un benvoluto barbiere siciliano muore di vecchiaia. Al momento di celebrare il funerale, si deve riunire tutta la famiglia, composta dalla vedova e dai tre figli: Alex Drastico (che viveva con i genitori), Ivo Perego (emigrato al nord e divenuto un industriale) e Pacifico (tutti e tre interpretati dall'attore comico [[Antonio Albanese]]).
 
'''Alex''' è un fannullone che si autodefinisce "libero professionista", in quanto si vanta di essere un fotografo d'arte moderna. È un uomo spesso irritabile ed ignorante. La madre lo convicerà a chiamare Ivo per avvertirlo del funerale. Suo padre lasciò, nel testamento, la casa e la terra al poeta del paese ''u zu AlfioAlfiu''. Tentando di sapere di più su questa figura enigmatica, abbandonerà il suo scopo quando capirà di avere a che fare con un boss mafioso.
 
'''Ivo''' è un industriale emigrato al nord, dove ha fatto fortuna nella direzione di un catenificio. È sposato, ma tradisce la moglie con la segretaria. Possiede sette cani, ognuno con il nome dei sette nani. È un uomo avaro e attaccato al lavoro, altamente razzista nei confronti degli albanesi e «di chi non è del nord». Durante il viaggio in furgone verso la [[Sicilia]] (non viaggia in aereo perché non ricorda se il biglietto sia o no scaricabile dalle tasse), entra in contatto con un'autostoppista. La donna, provando odio verso il suo modo di fare, lo lascia addormentato nel furgone in una nave diretta in [[Albania]].