Pier Alessandro Guasco: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Pier Alessandro era membro di un'antica famiglia originaria del [[Piemonte]]. Suo padre era Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente del re [[Vittorio Amedeo II di Savoia]], mentre la madre era Maria Anna Margherita Turinetti, dei marchesi di Priero e Pancalieri. Nel 1738 Pier Alessandro, assieme al fratello maggiore [[Giovanni Francesco Guasco]], partì alla volta di Parigi per intraprendere la carriera militare. Nel 1742 egli entrò al servizio dell'esercito austriaco. Nel luglio 1752 venne nominato colonnello del 28° reggimento di fanteria. Comandò a [[Kollin]] come brigadiere dei granatieri. Combattè con onore nellae distinzione durante la [[guerra dei Sette Anni]]. Dopo la sconfitta adi [[Breslavia]] (22 novembre 1757), venne fatto prigioniero dai prussiani. Presto liberato il 22 gennaio 1758 venne promosso al grado di maggiore generale. Reintegrato nell'esercito austriaco, fu destinato a comandare la piazzaforte di [[Erfurt]]. DistintosiAlla nell'occupazionefine didel Dresda,1759 glifu vennepromosso conferitaal la crocegrado di cavaliereluogotenente emaresciallo fu(Feldmarschall-Lieutenant) promossoe alil grado23 digennaio luogotenente1760 maresciallo.gli Dopovenne conferita la finecroce deldi conflittocavaliere dell'[[Ordine di Maria Teresa]]. nelNel 1771 venne nominato generale ([[Feldzeugmeister]]). Durante la [[guerra di successione bavarese]] gli venne affidato il comando di Praga. Qui morì nel 1780. Era fratello del famoso scrittore e avventuriero [[Ottaviano Guasco]].
 
==Bibliografia==