Culto della personalità: differenze tra le versioni

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[[File:1950s 毛主席给我们的幸福生活.jpg|thumb|Un manifesto cinese degli anni '50 raffigurante una famiglia sotto l'immagine di [[Mao Tse-tung]]. La didascalia sopra l'immagine recita: "Il presidente Mao ci dona una vita felice".]]
La [[locuzione]] '''culto della personalità''' indica una forma di [[idolatria]] sociale che generalmente si configura nell'assoluta [[devozione]] a un [[Capo (ruolo)|leader]], generalmente [[politica|politico]] o [[religione|religioso]], attraverso l'esaltazione del pensiero e delle capacità, tanto da attribuirgli doti di infallibilità.
 
== In politica ==
I culti della [[personalità]] caratterizzano di norma gli [[totalitarismo|stati totalitari]] o le nazioni che hanno sperimentato di recente una [[rivoluzione (politica)|rivoluzione]]. La reputazione di un singolo capo, spesso caratterizzato come "liberatore" o "salvatore" del popolo, eleva questi a un livello quasi [[Dio|divino]].
Le immagini del capo appaiono ovunque, così come statue e altri monumenti innalzati alla grandezza e alla saggezza del capo. [[Slogan]] del capo ricoprono enormi cartelloni, e libri contenenti i discorsi e gli scritti del capo riempiono le [[biblioteca|biblioteche]] e le librerie.
Il livello di [[adulazione]] può raggiungere vette che appaiono assurde agli estranei.