Mercedes-Benz W154: differenze tra le versioni

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== Profilo e storia ==
 
Il progetto W154 venne avviato quando verso la fine del [[1937]], la AIACR, come veniva chiamataallora la Federazione automobilistica sportiva, stabilì un limite di 3000 [[centimetro cubo|Cmcm³]] per le vetture sovralimentate e di 4500 Cmcm³ per quelle aspirate, regolamento valevole già per il Campionato di Grand Prix del 1938.<br>
Era chiaro che la [[Mercedes-Benz W125|W125]], pur avendo conquistato vittorie a ripetizione in tutta [[Europa]] e non solo, era oramai tagliata fuori dalle competizioni, per cui occorreva gettarsi nuovamente nello sviluppo e nella progettazione di una nuova vettura che rispondesse al nuovo regolamento.<br>
Dopo accurate valutazioni si decise che non valeva la pena cercare di evolvere ulteriormente la W125, ma piuttosto di partire da zero con un nuovo progetto, siglato appunto ''W154''.<br>
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Per quanto riguardava invece il propulsore da utilizzare, la progettazione venne affidata ad Albert Heess, anch'egli già partecipe alla progettazione della W125.<br>
Heess prese dapprima in considerazione la possibilità di montare un motore aspirato e ideò un mostruoso [[motore a W]] costituito da ben otto [[cilindro (meccanica)|cilindri]] per bancata e con alimentazione ad [[iniezione diretta]]. Si trattava pertanto di un W24, che però venne scartato per problemi di surriscaldamento.<br>
Alla fine venne invece preferita la soluzione sovralimentata. Il propulsore utilizzato sarebbe stato un [[motore V12|V12]] da 2962 Cmcm³ sovralimentato non da uno ma da ben due [[compressore volumetrico|compressori volumetrici]] monostadio. La massima potenza erogata da questo propulsore fu di 474 [[cavallo vapore|CV]] ad 8000 giri/min.<br>
Il cambio utilizzato era manuale a 5 marce, ed era provvisto di un dispositivo che impediva l'accidentale innesto della prima marcia, se non intenzionalmente.