Hans-Jürgen Syberberg: differenze tra le versioni
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Figlio di un proprietario terriero della [[Pomerania]], Hans-Jürgen Syberberg trascorse l'infanzia in campagna. Nel [[1945]] si trasferì a [[Berlino Est]] e qui girò in [[8 mm]] i suoi primi documentari, fra cui ''Nach meinem letzen Umzug'' su [[Berthold Brecht]] al lavoro con il [[Berliner Ensemble]] girato nel [[1952]] ma distribuito nel [[1970]]. Nel [[1953]] emigrò nella [[Repubblica Federale Tedesca]]: si laureò in [[letteratura tedesca]] all'[[università di Monaco]] con una tesi su ''L<nowiki>'</nowiki>Assurdo in [[Friedrich Dürrenmatt|Dürrenmatt]]''. A partire dalla prima metà degli [[anni 1960|anni sessanta]] si dedicò alla realizzazione di documentari televisivi.
Nel [[1968]] girò il primo film di finzione: ''[[Scarabea - Wieviel Erde braucht der Mensch]]'', tratto liberamente dal racconto di [[Lev Tolstòj]] «''[[Di quanta terra ha bisogno un uomo?]]''» e ambientato in [[Sardegna]]. Sebbene di produzione italo-tedesca, questo film è stato proiettato in [[Italia]] in [[lingua tedesca]] con sottotitoli in [[lingua italiana|italiano]] solo nella trasmissione [[Fuori orario. Cose (mai) viste|Fuori orario]] nell'agosto 2007<ref>[http://www.film.tv.it/film/37162/scarabea-di-quanta-terra-ha-bisogno-un-uomo/ Scarabea - Di quanta terra ha bisogno un uomo (1969)]</ref>. Syberberg si mise in evidenza con una trilogia di durata straordinariamente lunga (''[[Ludwig II - Requiem für einen jungfräulichen König]]'', [[1972]]; [[Karl May (film)|Karl May]], [[1974]]; e soprattutto ''[[Hitler - Ein Film aus Deutschland]]'', [[1977]]), nella quale, ricorrendo al mito della ''[[Gesamtkunstwerk]]'' [[Richard Wagner|wagneriana]], si rappresentava la cultura tedesca da [[Richard Wagner|Wagner]] ad [[Adolf Hitler|Hitler]].
== Filmografia ==
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