Boswellia: differenze tra le versioni

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'''''Boswellia''''' <small>[[William Roxburgh|Roxb.]] ex [[Henry Thomas Colebrooke|Colebr.]]</small> è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Burseraceae. Questo genere comprende 19 specie distribuite in Africa, nella Penisola Arabica e in India; 9 specie sono presenti nell'Africa continentale, 1 in Madagascar, 7 nell'Isola di Socotra e 2 in India.Le specie note per la produzione di incenso sono ''[[Boswellia sacra]]'' ([[Oman]], [[Yemen]] e N [[Somalia]]), ''B. frereana'' (N Somalia), ''B. papyrifera'' (principalmente diffusa in Eritrea ed Etiopia, ma sporadicamente presente anche in Uganda, NE Nigeria, Repubblica Centro Africana e Chad) e ''B. serrata'' (India). Le rimanenti specie non sono sfruttate commercialmente per la produzione dell'incenso (se non dalle popolazioni locali, in maniera saltuaria). Degno di interesse è il fatto che nell'Isola di Socotra siano presenti ben 7 specie di ''Boswellia'', la maggiore concentrazione in rapporto alla modesta superficie dell'Isola, a conferma dell'importanza di Socotra come centro attivo di ''speciazione''.
 
L'[[incenso]] è una gommoresina che essuda dalla corteccia delle piante di ''Boswellia''; la raccolta si effettua producendo delle decorticazioni ovali sui rami usando un attrezzo che si chiama ''menghaf'', una specie di scalpello affilato da un lato per decorticare i rami e non affilato dall'altro per raccogliere la resina. Le specie che producono incenso della migliore qualità sono ''B. sacra'' , ''B. frereana'' e ''B. papyrifera''. La resina viene selezionata in 4 o 5 gradi di qualità a seconda della grandezza dei grani essiccati, del colore e della purezza; la qualità dipende però anche dal periodo di raccolta e dall'ambiente dove crescono le piante.
[[File:Boswellia_sacraBoswellia sacra-Disegno_CarterDisegno Carter.jpg|thumb|150px|''Boswellia sacra'': disegno originale di Carter (1847)]]
 
L'incenso, al di là dei suoi impieghi nelle cerimonie tradizionali e nella medicina popolare dei paesi di produzione, è anche richiesto in molti mercati del vecchio e nuovo continente perché utilizzato in molte manifestazioni della vita religiosa e sociale e in svariati campi, dall'industria dei profumi a quella farmaceutica.
Una parte consistente della gommoresina è costituita da [[polisaccaridi]], fra cui galattosio e arabinosio, mentre il resto è formato da acidi pentaciclici, responsabili del profumo, i cosiddetti acidi boswellici.
Benché l'incenso sia conosciuto e sia stato utilizzato presso tutte le grandi civiltà mediterranee e medio-orientali da più di 3500 anni, le piante che lo producono sono state scoperte e descritte solo da qualche secolo: la pianta dell'Etiopia è stata scoperta nel 1805 a Tecazze (Etiopia) e descritta come ''B. papyrifera'' nel 1843; la pianta della Penisola Arabica è stata osservata per la prima volta nel 1844 presso Mirbat ([[Dhofar]]), poi nel 1846 a Ras Fartak, lungo le coste dello Yemen e descritta come ''B. sacra'' solo nel 1867. È davvero sorprendente che per tanti secoli sia avuta una completa ignoranza della fonte (l'albero) di un prodotto (l'incenso) così largamente utilizzato e ricercato!
La maggioranza delle specie di ''Boswellia'' presenta foglie composte imparipennate, caduche. La caducità è legata a periodi di riposo per ''[[estivazione]]'', cioè la pianta va a riposo, perdendo le foglie e sospendendo la fase vitale, nel periodo più caldo ed arido.
 
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== Specie ==
'''Specie dell'Isola di Socotra'''
* L'Isola di Socotra con soli 3.800&nbsp;km² di superficie è un territorio di ben modesta estensione se paragonato all'Arabia meridionale, all'Africa e all'India. Tuttavia essa possiede ben 7 specie di
''Boswellia'', tutte endemiche, dimostrandosi così un attivo centro di differenziazione di questo genere. Le specie presenti sull'Isola sono: ''Bowellia socotrana'', ''B. nana'', ''B. popoviana'', ''B. ameero'', ''B. elongata'', ''B. dioscoridis'' e ''B. bullata''; quest'ultime due scoperte e descritte nel 2001 da Thulin, <ref>M. Thulin, ''Two new species of frankincense trees (Boswellia, Burseraceae) from Socotra'', Kew Bull. 56: 983-988, 2001</ref> , eminente botanico svedese. Attualmente l'incenso prodotto da queste specie ha un uso solo locale, nelle moschee o nella medicina popolare, masticato come tonico per i disturbi dello stomaco o usato per otturazioni dentarie; il suo commercio è di scarsa importanza economica, talora viene venduto nei mercati locali o inviato in regalo agli emigrati in Oman o negli Emirati.
 
[[File:Socotra-Boswellia_socotrana.jpg|left|thumb|''Boswellia socotrana'' nell'Isola di Socotra]]
 
[[File:Socotra-Boswellia_elongata.jpg|center|thumb|250px|''Boswellia elongata'' nell'Isola di Socotra]]
 
[[File:Socotra-Boswellia_socotranaBoswellia socotrana.jpg|left|thumb|''Boswellia socotrana'' nell'Isola di Socotra]]
 
[[File:Socotra-Boswellia_elongataBoswellia elongata.jpg|center|thumb|250px|''Boswellia elongata'' nell'Isola di Socotra]]
 
'''Specie della Somalia, Yemen e Oman'''
* ''[[Boswellia sacra]]'' - Specie presente nel Nord della Somalia (Corno d'Africa), nel SE dello Yemen (Hadramaut e Mahra) e nel Dhofar (Oman meridionale). Produce incenso di ottima qualità (chiamato "beyo"). VAI ALLA PAGINA!
 
[[File:Boswellia_sacra_in_Wadi_Dowkah_Boswellia sacra in Wadi Dowkah (Dhofar).JPG|left|thumb|Un vecchio albero di ''Boswellia sacra'' a Wadi Dowkah, Dhofar (sito UNESCO)]]
[[File:584-fiori_di_incensofiori di incenso.JPG|center|thumb|250px|''Boswellia sacra'' in fiore]]
 
 
 
 
'''Specie della Somalia'''
* ''[[Boswellia frereana]]'' - N Somalia, versanti rocciosi e valloni dal livello del mare fino a 750-1000 750–1000&nbsp;m, su rupi e creste calcaree; caratteristica di questa specie è la parte basale del tronco che si allarga a ventosa attaccandosi saldamente alla roccia, anche su pareti quasi verticali; spesso questa parte basale appare biancastra perché ricoperta dall'eccesso della resina colata lungo il tronco. La resina di ''B. frereana'', chiamata “maidi” <ref> R. Guidotti, ''L'incenso nella Migiurtinia'', Agric. Colon. 24: 530-544, 1930</ref>, oltre ad essere usata come incenso, è anche masticata ed utilizzata nella medicina popolare.
* ''Boswellia globosa'' - N Somalia: specie descritta da M. Thulin nel 2006, nota al momento per una sola località vicino a Togga Horgobble, sul versante calcareo di M. Iddie, boscaglia semidesertica, alt. 150-250 150–250&nbsp;m.
 
'''Specie dell'Etiopia'''
* ''Boswellia ogadensis'' - Etiopia: regione di Harerge, sui versanti calcarei della boscaglia aad Acacia-Commiphora, 300-400 300–400&nbsp;m, in località Kelafo. Nessuna informazione su produzione e utilizzo della resina.
* ''Boswellia pirottae'' - Etiopia: regioni di Gonder, Gojam, Welo e Shewa, nell'area dei bacini dei fiumi Tekeze , Abay e Gibe. Sporadica nelle boscaglie di Commiphora- Combretum e Acacia-Lannea, su versanti rocciosi ripidi, fra 1200 e 1800 &nbsp;m. Nessuna informazione su produzione e utilizzo.
 
'''Specie dell'Etiopia, Somalia e Kenya'''
* ''Boswellia rivae'' - Etiopia sud orientale: regioni di Sidamo, Bale, Harerge, nelle boscaglie di Acacia-Commiphora, su sabbie rosse o suoli sassosi calcarei, fra 250 e 800 &nbsp;m - Kenya: Daua valley, boscaglie di Acacia-Commiphora su colline calcaree, fra 270 e 750 &nbsp;m - Somalia: regioni di Woqooyi, Sanaag, Mudug, Galguduud, Hiiraan, Bakool, Gedo, Bay, nelle boscaglie aperte di Acacia-Commiphora, spesso su creste rocciose calcaree, fra 200 e 920 &nbsp;m. La resina trasuda naturalmente in piccole quantità, rapprendendosi in grani odoranti di incenso ed è usata localmente come incenso ed è anche masticata.
* ''Boswellia microphylla'' - Etiopia sud orientale: regioni di Sidamo, Bale, Harerge, nelle praterie alberate e boscaglie di Acacia-Commiphora, su suoli sabbioso-ghiaiosi calcarei, fra 400 e 1300 &nbsp;m - Somalia: oltre-Giuba, ai pozzi di Dubbo e regione di Gedo e Bay, fra Dorianle e Oneiatta - NE Kenya: Moyale, Dandu, War Gedud e Wajir, nelle boscaglie di Acacia-Commiphora su creste e versanti rocciosi, su suoli di sabbie rosse, fra 220 e 750 &nbsp;m. La resina ha un uso locale come incenso.
 
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'''Specie ad ampia distribuzione in Africa'''
* ''Boswellia neglecta'' - Kenya: Garissa, Meru National Park, a nord di Kenmare, distretto di Teita, Duruma-Teita, Bura Hills, nelle boscaglie di Acacia-Commiphora su suoli lavici e suoli rossi sabbiosi, fra 200 e 1350 &nbsp;m - NE Uganda, distretto di Karamoja nei pressi di Moroto - NE Tanzania, distretti di Moshi, Lago Chala, Pare, Mkomazi, Lushoto, Kivingo - SE Etiopia: regioni di Gamo, Gofa, Sidamo, Bale e Harerge, boschi, praterie alberate e boscaglie di Acacia-Commiphora, su suoli rossi sabbiosi giacenti su calcare, ma anche su rocce basiche; alt. 600-1750 600–1750&nbsp;m; distretto di Liban, fra i fiumi Genale e Dawa - Somalia: regioni di Woqooyi, Galbeed, Togdheer, Mudug, Galguduud, Hiiran, Bakool, Gedo, Bay, Banaadir, nelle boscaglie di Acacia-Commiphora su suoli di sabbie rosse, spesso su calcare, ma anche su suoli gessosi o alluvionali, fra 130 e 990 &nbsp;m. La resina ha un uso locale come incenso ed anche per impermeabilizzare contenitori d’acqua.
 
* ''[[Boswellia papyrifera]]'' - Eritrea sud-occidentale e meridionale: pianure, montagne e altopiani fra 600 e 1800 &nbsp;m - Etiopia: regioni del Tigray, Amhara, Gonder, Gojam, Welega, Welo, Shewa, fra 950 e1800 &nbsp;m. Questa specie è segnalata anche in Nigeria, Cameroun, Repubblica Centro-Africana, Chad, Sudan, Uganda. La resina costituisce l’incenso etiopico ed è largamente raccolta in Etiopia e in Eritrea. E’ di qualità inferiore rispetto alla resina che si ottiene da ''Boswellia sacra'' e da ''B. frereana'', ma viene raccolta ed esportata in grandi quantità.
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File:Boswellia_neglecta.jpg|''Boswellia neglecta''
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'''Specie del Magagascar'''
* ''Boswellia madagascariensis'' - N Madagascar: versanti montani rocciosi (calcarei) dell’Andramaimbo, a nord ovest di Diègo-Suarez; Foresta decidua di Sahafary, su sabbie nel bacino della Saharaina, a SE di Diègo Suarez; altipiano calcareo della Ankarana, nei pressi di Ambondromifey; massiccio gessoso della Andavakoera a nord del villaggio di Angodromena. Questa specie è endemica del Madagascar. Nessuna informazione sulla produzione e sull'uso della resina.
 
'''Specie dell'India'''
* ''[[Boswellia serrata]]'' - India: ampiamente distribuita su tutto il territorio, maggiormente concentrata negli stati del Madhya Pradesh e del Rajastan, dove forma lembi di foresta quasi pura. L'incenso è usato soprattutto nella medicina popolare per la preparazione di unguenti contro le piaghe e le eruzioni della pelle.
* ''Boswellia ovalifoliolata'' - India: specie endemica degli Eastern Ghats, negli stati di Orissa, Andhra Pradesh e Tamil Nadu, fra 0 e 300 &nbsp;m. La resina, giallo-pallida, viene usata dalle popolazioni locali per curare varie malattie come ulcere della bocca, dello stomaco, dissenteria ameboide e idrocele La raccolta eccessiva della resina da parte dei locali ha indebolito le piante provocando la loro rarefazione; questa specieè riportata nel libro rosso CITES come "endangered" (specie in pericolo di estinsione).
 
 
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File:Areale_Boswellia_ovalifoliolata.jpg|Areale di ''Boswellia ovalifoliolata'' in India
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== Note ==