Almanzor: differenze tra le versioni

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|FineIncipit = fu il [[reggente]] del [[califfo]] [[Omayyadi|omayyade]] di [[al-Andalus]], [[Hisham II ibn al-Ḥakam|Hishām II]], e responsabile militare e politico del [[Califfo|Califfato]] di [[Cordova]] dal [[978]] alla sua morte

}}

 

== Origine ==

Discendente dalla famiglia dei Banū Abī ‘Āmir, che aveva ricevuto dei territori, conosciuti come «Turrush» (e non a [[Torrox]], [[Malaga]]), nella zona di [[Algesiras]] da [[Tariq ibn Ziyad|Ṭāriq ibn Ziyād]], dopo la conquista degli anni [[711]] e [[712]], dove Almanzor nacque.

 

== Biografia ==

Da giovane si trasferì a [[Cordova]] ed iniziò la sua carriera come scrivano e segretario del ''[[qadi]]'' Ibn al-Salim.

Poi, all'età di circa vent'anni, divenne amministratore di ‘Abd al-Ra{{unicode|ḥ|}}mān, figlio primogenito del [[califfo]] [[Al-Hakam II ibn Abd al-Rahman|al-Ḥakam II ibn ʿAbd al-Raḥmān III]]. Quando il primogenito, nel [[970]], morì in giovane età, Almanzor divenne l'amministratore del secondogenito del califfo al-Hakam II, [[Hisham II ibn al-Ḥakam|Hishām II ibn al-Ḥakam]], e con la sua cortesia ed il suo ingegno conquistò il favore della favorita del califfo e madre di Hisham II, la concubina {{unicode|Ṣ|}}ub{{unicode|ḥ|}} [[Baschi (popolo)|basca]] {{unicode|Ṣ|}}ub{{unicode|ḥ|}} (Aurora), divenendo amministratore delle sue proprietà e poi ispettore della [[zecca (moneta)|zecca]]; accumulò altre cariche lucrative che gli permisero di condurre una vita principesca e diventare anche molto popolare.