Suvanna Ban Lang: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 52:
|Nazionalità = laotiano
|PostNazionalità =
|FineIncipit =è stato il tredicesimo sovrano del regnoRegno di [[Lan Xang]], la cui capitale era [[Mueang Sua]] (detta anche Xieng Thong), l'odierna [[Luang Prabang]], nel [[Laos]] settentrionale
|Immagine =
|Didascalia =
Riga 61:
 
==Biografia==
Nacque nel 1455 nella capitale come principe Theng-Kham ed era il figlio maggiore del sovrano [[Sai Tia Kaphut]].<ref name=royalark/> Fu governatore del principatoPrincipato di Mueang Dan-Sai e si rese protagonista nella storia del paese dopo che gli invasori vietnamiti espugnarono Mueang Sua. LeNel 1478, le armate nemiche avevano distrutto l'esercito organizzato dal fratello, il primo ministro Kon Keo, composto da 200.000 uomini e 2.000 elefanti, ed erano entrate nella capitale, che fu così espugnata per la prima volta nella sua storia. Il re Sai Tia Kaphut si mise in salvo con la famiglia reale imbarcandosi sul Mekong e fuggendo a sud.<ref name=Viravong/> Le truppe vietnamite avevano proseguito la loro marcia verso il regno Lanna, ma erano state respinte quando cercarono di conquistare [[Nan (Thailandia)|Nan]].<ref>{{en}} Wichīankhīeo, ʻArunrat, a pag. 103</ref><ref>{{en}} Ratchasomphan tradotto da Wyatt, David K.: [http://books.google.co.jp/books?id=Cmdd2MWn5FsC&hl=it&source=gbs_navlinks_s ''The Nan Chronicle''], a pag. 57. SEAP Publications, 1994. ISBN 9780877277156 (consultabile su [[Google Libri]])</ref>
 
Il principe Theng-Kham guidò le proprie truppe di Mueang Dan-Sai contro i vietnamiti che presidiavano Mueang Sua costringendoli alla fuga e decimandoli lungo la via della ritirata. Dei 4.000 ufficiali inviati dalla capitale Thăng Long, l'odierna [[Hanoi]], solo 600 sopravvissero. Dopo questo evento, i regni di Lan Xang e [[Dai Viet]] avrebbero mantenuto rapporti di pace per due secoli. Theng-Kham radunò i cittadini superstiti ed inviò un'ambasciata al padre invitandolo a tornare, ma il sovrano rifiutò ed abdicò offrendo la guida del paese al figlio, che salì al trono nel 1479 con il nome regale Suvanna Ban Lang (termine derivante dalla lingua [[pali]] che significa 'trono d'oro')<ref name=manich>{{en}} Manich, M.L.: [http://www.reninc.org/BOOKSHELF/History%20of%20Laos,%20Manich.pdf ''History of Laos''], doc. PDF a pag. 129. Edizioni N. V. Rujiravanichathep, Bangkok, 1967</ref>.
 
Sai Tia Kaphut rimase a Mueang Xieng Khan dove trascorse l'ultimo periodo della sua vita e dove morì nel 1481.<ref name=royalark/><ref name=Viravong/> Il nuovo sovrano presenziò alla cerimonia di cremazione del padre e fece costruire uno [[stupa]] per conservarne le ceneri nel Wat Sob della stessa Xieng Khan. Nominò governatore di Mueang Dan-Sai il fratello minore Khong e si dedicò alla ricostruzione della capitale, gravemente danneggiata durante l'invasione dei [[Dai Viet]].<ref name=manich/> Instaurò rapporti di pace con il regno [[Lanna]], che negli anni precedenti aveva invaso Lan Xang e si era appropriato del [[regno di Nan]], fino ad allora sotto l'influenza di Mueang Sua, ma che era stato di aiuto nel respingere l'invasione vietnamita. Nei suoi ultimi anni di vita non si registrarono altri eventi rilevanti.<ref name=royalark2>{{en}} [http://www.royalark.net/Laos/lanxang2.htm The Khun Lo Dynasty, Genealogy - Lan Xang 2], sul sito royalark.net</ref><ref name=Viravong/><ref name=manich/>
 
Suvanna Ban Lang morì all'età di 30 anni nel 1485 e l'aristocrazia di corte nominò re un suo fratello minore, il governatore di NongkaeNongke principe Tieng Lakon, che ascese al trono con il nome regale [[La Sen Thai]].<ref name=royalark2/>
 
==Note==