Tensore di curvatura di Ricci: differenze tra le versioni

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:<math> v \mapsto {\rm Ric}(v,v) </math>
è costante su tutti i vettori di lunghezza unitaria, allora il tensore di Ricci è un multiplo del tensore metrico
:<math> R_{ij} = \lambda g_{ij}\,\!</math>
e la varietà è detta [[varietà di Einstein]].
 
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Le [[curvatura sezionale|curvature sezionali]] di una varietà riemanniana determinano il [[tensore di Riemann]] e conseguentemente anche il tensore di Ricci. D'altra parte, il tensore di Ricci fornisce una media delle curvature sezionali lungo rette. Più precisamente,
sia <math>v</math> un vettore tangente di lunghezza unitaria. Il numero
:<math>{\rm Ric}(v,v) \,\!</math>
è la media delle curvature sezionali dei piani passanti per <math>v</math>, moltiplicata per <math>(n-1)</math>.
 
=== Distorsione del volume ===
Il tensore di Ricci misura il modo in cui la [[forma volume]] della varietà differisce localmente dall'usuale forma volume euclidea. In una [[atlante (topologia)|carta]] determinata da [[coordinate geodetiche]] intorno ad un punto, il [[tensore metrico]] è bene approssimato dalla metrica Euclidea, nel senso che vale la formula
:<math>g_{ij} = \delta_{ij}+ O (|x|^2).\,\!</math>
In queste coordinate, la forma volume ha la forma seguente.
:<math>d\mu_g = \Big[ 1 - \frac{1}{6}R_{jk}x^jx^k+ O(|x|^3) \Big] d\mu_{\delta}</math>
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=== Curvatura scalare ===
Il tensore di Ricci è l'unico tensore non nullo ottenuto contraendo due indici del tensore di Riemann. A loro volta, i due indici del tensore di Ricci possono essere contratti ed il risultato è la [[curvatura scalare]]
:<math>R = g^{ij}R_{ij}.\,\!</math>
La curvatura scalare è quindi la [[traccia (matrice)|traccia]] del tensore di Ricci.
 
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:<math>Z_{ij} =R_{ij} - \frac{R}{n}g_{ij}</math>
ottenuto togliendo al tensore di Ricci la sua traccia, divisa per la dimensione <math>n</math>. Questo tensore è effettivamente a traccia nulla, vale cioè la relazione
:<math>Z_{ij}g^{ij} = 0.\,\!</math>
In dimensione <math>n</math> maggiore o uguale a tre, il tensore <math>Z</math> è ovunque nullo se e solo se <math>R=\lambda g</math>, cioè se la varietà è una [[varietà di Einstein]].