In Italia la deindustrializzazione è un fenomeno sempre più dilagante dal settore automotive al settore manifatturiero al settore tessile.Oramai solo settori altamente specializzati ed elevati tecnologicamente riescono a sopravvivere soprattutto quelle realta automatizzate dove l'incidenza del costo della manodopera è irrilevante.
Molte industrie nostrane con la globalizzazione hanno delocalizzato in Asia dove i costi sono bassissimi peró spesso la qualità ne risente oltre a una totale mancanza di regole rispetto alla tutela dell'ambiente e dei lavoratori causando una concorrenza sleale.
Il Saggio Giulio Tremonti proponeva dazi e divieti per questo tipo di prodotti purtroppo nessuno gli ha dato retta e oggi nel 2012 ci troviamo in una situazione drammatica.
Gran parte della colpa di questa situazione è della sinistra italiana che ci ha svenduto all'Euro perdendo così la nostra sovranitá monetaria e screditando ogni dove l'avversario politico con il fine di farlo cadere senza proporre valide alternative e spaventando gli investitori per l'instabilità del paese.
