Parklife: differenze tra le versioni

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==Il Disco==
L'album dimostra l'apice artistico dell'era [[Britpop]] dei Blur. In quest'album la band sperimenta con una gran varietà di generi:
La prima traccia, Girls & Boys, è una canzone di ispirazione New Wave con una linea di basso Disco. Tracy Jacks include incursioni sonore di archi e viole ed interventi effettati della chitarra di [[Graham Coxon]]. End Of A Century, con la sua aria leggera ed imbronciata dell'Inghilterra dei primi anni 90 e una sezione di fiati che si concede un intervento solistico, è stato un altro singolo lanciato dall'album. La title-track Parklife, grande successo d'oltremanica dell'epoca, include la narrazione di Phil Daniels, con il refrain cantato da Damon Albarn. Bank Holiday è un furioso brano [[Punk rock|punk]] che si consuma in meno di 2 minuti. In Badhead viene riproposta la sezione fiati dei Kick Horns per creare una canzone introspettiva e malinconica. The Debt Collector è un riuscito valzer in 3/4 dove una sezione fiati comprendente anche [[Graham Coxon]], che qui suona il sassofono, riporta alla mente suoni da giostre del luna park. Far Out, cantata dal bassista [[Alex James (musicista)|Alex James]], è un'ode dedicata allo spazio e agli astri, dei quali James è un grande fan, avendo finanziato il progetto spaziale Beagle 2. Stilisticamente la traccia riprende le canzoni del [[Syd Barrett]] solista. To The End è un Lounge-Pop con la partecipazione come seconda voce di Laetitia Sadier degli Stereolab. London Loves, con un riff sincopato e interventi chitarristici che sfociano nel Noise-Rock, parla in maniera ironica, come tutti i testi di quest'album, della società londinese di quegli anni. Trouble In The Message Centre è un altro richiamo New Wave con un'intro sinistra suonata alle tastiera di [[Damon Albarn]] e un tono di voce distaccato nelle strofe, ad indicare come sia una macchina la protagonista della canzone. Clover Over Dover, con un riff al calvicembalo suonato sempre da Damon Albarn, è un buon esempio di sperimentazione con strumenti insoliti in una canzone pop. Magic America è un altro brano Pop-Rock con un ritornellosolo indovinatodi tastiera di Albarn e Jubilee, brano ispessito dalla robustezza della chitarra risulta quasi Punk in alcuni punti, finisce con un tripudio di effetti da videogame. This Is A Low, il cui testo triste che contiene molti riferimenti a zone dell'Inghilterra, è guidato da un gran lavoro di chitarre. E' un brano molto amato dai fans dei Blur, pur non essendo mai stato rilasciato come singolo, ed è stato inserito nella raccolta del 2000 The Best Of Blur. Infine Lot 105 è un altro esperimento a metà tra musica da soap-opera anni 70, musica da ascensore e canto finale da pub inglese.