Castel San Pietro (Verona): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m →‎Storia: fix link
Riga 8:
{{quote|...l’antichissima chiesa di San Pietro, costrutta di antichi e preziosi marmi, ...frammenti di auguste fabbriche del Campidoglio ...ne restano ancora in piedi le pareti, e le colonne, e capitelli diversi, con qualche avanzo delle antiche pitture a fresco.”|Da Persico}}
 
La funzione difensiva del colle si consolidava nel [[Medioevo]]. Si fa risalire a [[Berengario del Friuli|Berengario]] la sistemazione del [[Castrum]] nell’anno [[890]]. La ricostruzione del [[1393]] voluta da [[Gian Galeazzo Visconti]] ha cancellato le antiche preesistenze. In epoca veneta il [[castello]], con nuovi fabbricati interni, era destinato anche alla residenza del comandante militare. Nel [[1627]] sono documentati lavori di restauro negli alloggi dei soldati, nelle abitazioni del ''Governatore di Castelli'' e del capo dei bombardieri. Nel [[1703]] la caserma di [[fanteria]] esistente venne ampliata, per ospitare un presidio raddoppiato, da 150 a 300 uomini.
 
Nel [[1801]] i francesi di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] distrussero gran parte del [[castello]] e degli edifici interni, compresa la [[Chiesa (architettura)|chiesa]] e il [[mastio]], le cui rovine si trovano ancora all’interno del recinto. Tuttavia, i resti della [[cinta muraria|cinta]] per quanto rovinati sono ancora considerevoli, e meriterebbero maggiore riguardo per la loro conservazione.