Capitaneria generale del Venezuela: differenze tra le versioni

Durante il [[Guerre d'indipendenza ispanoamericana|processo di indipendenza]] le province di Caracas, Cumaná, Barinas, Margarita e quelle nuove di [[Barcellona (Venezuela)|Barcellona]], [[Trujillo (Stato)|Trujillo]] e [[Mérida (Stato)|Mérida]] istituirono la [[Venezuela (prima repubblica)|Repubblica del Venezuela]] nel 1811, che occupava l'area precedentemente gestita dalla Capitaneria Generale. Le province di Maracaibo e Guayana, insieme alla città di Coro, rifiutarono la repubblica e, dopo un anno di guerra civile, la prima repubblica collasso'. Le province che avevano proclamato la Repubblica Venezuelana furono riconquistate dal [[Capitano di fregata]] [[Juan Domingo de Monteverde|Domingo de Monteverde]], che usurpò il potere al capitano generale nominato [[Fernando Miyares y Gonzáles|Fernando Miyares]]. La [[Cortes di Cadice]] aveva eletto la provincia di Maracaibo allo status di capitaneria con a capo Miyares, ratificando Monteverde quale capitano generale del più piccolo Venezuela. In questo periodo la provincia di Maracaibo elesse un rappresentante presso la Cortes, José Domingo Rus, che restò in carica dal 3 marzo 1812 al 10 maggio 1814, continuando a rappresentare la provincia presso la corona anche dopo che [[Ferdinando VII di Spagna|Ferdinando VII]] abolì lasla Cortes.<ref>Marie Laure Rieu-Millan, ''Los diputados americanos en las Cortes de Cádiz: Igualdad o independencia'', Madrid, Consejo Superior de Investigaciones Científicas, 1990, 43, ISBN 978-8400070915</ref><ref>Rutilio Ortega González, "Rus, José Domingo" in ''Diccionario de Historia de Venezuela'', Vol. 3, Caracas, Fundación Polar, 1999, ISBN 980-6397-37-1</ref> Al ritorno di Ferdinando VII il Venezuela fu riunito in una sola Capitaneria Generale.