Ladislao II l'Esiliato: differenze tra le versioni

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Amplio biografia
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{{S|sovrani|polacchi}}
{{Monarca
|nome = Ladislao II l'esiliato
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|stemma =
|titolo = [[Granduca di Polonia]]
|regno = [[1138]] - [[1146]]
|predecessore = [[Boleslao III di Polonia|Boleslao III]]
|successore = [[Boleslao IV di Polonia|Boleslao IV]]
|titolo1 = [[Ducato di Slesia|Duca di Slesia]]
|regno1 = [[1138]] - [[1146]]
|successore1 = [[Boleslao IV di Polonia|Boleslao IV]]
|data di nascita = 1105
|luogo di nascita = [[Cracovia]]
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|coniuge 1 = Agnese di Babenberg
|figli = Boleslao l'alto<br />
Miecislao I Plątonogi<br />
[[Richenza di Polonia|Richenza]]
Corrado Laskonogi<br />
[[Richenza di Polonia|Richenza]]<br />
Albert
}}
{{Bio
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|AnnoMorte = 1159
|Categorie = no
|FineIncipit = detto ''l'Esiliato'', fu [[Elenco di monarchi polacchi|gran duca di Polonia]] fra il [[1138]] e il [[1146]] e il primo dei [[Ducato di Slesia|duchi di Slesia]]
}}
== Biografia ==
Era il figlio primogenito di [[Boleslao III di Polonia|Boleslao III]] e di Zbyslava, sorella di [[Sviatopolk II di Kiev]]. Fu il primo ad essere definito "anziano" nel sistema usato per determinare la successione al trono di Polonia dopo il regno di [[Boleslao III di Polonia|Boleslao III]].
 
Nel [[1125]] Ladislao sposò [[Agnese di Babenberg]], figlia di [[Leopoldo III di Babenberg]] e il cui nonno era [[Enrico IV del Sacro Romano Impero]]. Essi ebbero unquattro figliofigli, [[Boleslao l'Alto]], [[DucaMiecislao diPlątonogi, Slesia]]Corrado Laskonogi e Albert (ultimogenito e morto giovane); ed una figlia, [[Richenza di Polonia]], che sposò (tra gli altri) [[Alfonso VII di Castiglia|Alfonso VII]], [[re di Castiglia]] e [[Regno di León|León]].
 
Nel [[1138]], alla morte del [[Boleslao III di Polonia|padre]], Ladislao II ricevette un proprio [[Ducato di Slesia|ducato]] da amministrare, oltre al titolo di [[granduca di Polonia]] che gli conferiva la superiorità nei confronti dei ducati dei fratelli minori e che implicava il possesso di una vasta area che attraversava la [[Regno di Polonia (1138-1320)|Polonia]], il Ducato di [[Cracovia]]. Nel [[1144]] alla morte della matrigna, Salome di Berg, Ladislao II ottenne anche i territori di [[Łęczyca]], che dovevano essere inglobati nella regione di [[Cracovia]]. Inoltre nel [[1146]] dovette cedere le terre di [[Sandomierz]] al fratello minore Henryk, che aveva appena raggiunto la maggiore età, come stabilito dal testamento del [[Boleslao III di Polonia|padre]].
Fu usurpato del trono dal fratello [[Boleslao IV di Polonia|Boleslao IV]] e si rifugiò quindi esiliato in [[Germania]].
 
=== I conflitti con la matrigna e i fratelli ===
Nel [[1141]] Salome di Berg cominciò a suddividere la sua provincia di [[Łęczyca]] tra i fratellastri e ad organizzare il matrimonio della sua figlia minore, Agnese, con uno dei figli del [[Gran Principe di Kiev|gran principe]] [[Vsevolod II di Kiev]]; il tutto senza l'autorizzazione del figliastro. Ladislao Parlò allora personalmente con il gran principe e organizzò il matrimonio tra suo figlio e una delle figlie di [[Vsevolod II di Kiev|Vsevolod]].
 
Nel [[1144]], subito dopo la morte di Salome, i fratellastri organizzarono un colpo di stato, aiutati dal [[voivoda]] Piotr Włostowic (personaggio molto celebre all'epoca). Inizialmente le truppe del granduca subirono una pesante sconfitta, ma poi la situazione si rovesciò con l'arrivo dell'esercito del [[gran principe di Kiev]] (che in cambio ottenne il castello di [[Wizna]]). All'inizio del [[1146]] Ladislao decise di far catturare Piotr Włostowic, per poi esiliarlo. Questo fatto portò molti nobili dalla parte dei fratelli minori del sovrano, compreso il [[Gran Principe di Kiev]], dal quale Włostowic aveva cercato asilo. Il granduca perse l'appoggio di molti suoi sostenitori e la sua sconfitta fu inevitabile, tanto che dovette fuggire dalla [[Regno di Polonia (1138-1320)|Polonia]] per rifugiarsi in [[Boemia]]. Il titolo di [[Granduca di Polonia|granduca]] passò a [[Boleslao IV di Polonia|Boleslao IV]].
 
=== Tentativi di ritorno ===
In Germania Ladislao II cercò il sostegno del re [[Corrado III del Sacro Romano Impero|Corrado III]]. Nel [[1146]] venne avviata una prima campagna, annullata però a causa delle esondazioni dell'[[Oder]]. [[1147|L'anno successivo]] [[Corrado III del Sacro Romano Impero|Corrado III]] partì per la [[Seconda Crociata]] con [[Luigi VII di Francia]]. Ladislao e la moglie provarono a chiedere allora il sostegno del papa [[Eugenio III]], senza successo. Nel [[1152]] successe a [[Corrado III del Sacro Romano Impero|Corrado III]] suo nipote [[Federico I del Sacro Romano Impero|Federico il Barbarossa]], che avviò nel [[1157]] una campagna contro [[Boleslao IV di Polonia|Boleslao IV]], ma non riportò Ladislao II al trono, bensì si fece giurare la fedeltà del [[Boleslao IV di Polonia|granduca polacco]] e impose la restituzione del [[Ducato di Slesia]] ai figli di Ladislao.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Wladislaus II of Silesia}}
 
{{Box successione|precedente=[[Boleslao III di Polonia|Boleslao III]]|carica=[[Lista dei Re Polacchi|GranduchiGranduca di Polonia]]|periodo=[[1138]]-[[1146]]|successivo=[[Boleslao IV di Polonia|Boleslao IV]]|immagine=POL Przemysł II 1295 COA.svg}}
 
{{Box successione|carica=[[Ducato di Slesia|Duca di Slesia]]|periodo=[[1138]]-[[1146]]|successivo=[[Boleslao IV di Polonia|Boleslao IV]]|immagine=POL_województwo_dolnośląskie_COA.svg}}
 
{{Portale|biografie}}