Andrea Bassi: differenze tra le versioni

===Allenatore===

Dopo aver concluso la carriera di calciatore (fu [[centromediano]] del Signa nel campionato di [[Promozione (calcio)|Promozione]]) divenne allenatore delle giovanili della Fiorentina, e guidò la categoria Allievi<ref>{{Cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0012/articleid,1559_02_1964_0253_0012_21901143/|titolo=Juventus in arrivo, i viola si preparano|pubblicazione=[[Stampa Sera]]|giorno=15|mese=novembre|anno=1964|pagina=12}}</ref> e la Primavera. Con l'esonero di [[Giuseppe Chiappella]] fu chiamato dalla dirigenza del club viola sulla panchina della prima squadra, affiancando [[Luigi Ferrero]].<ref>{{Cita|Mosti|p. 289.}}</ref> La coppia di allenatori rimase in carica fino al termine della [[Serie A 1967-1968]]. Bassi passò poi a guidare la formazione [[Campionato De Martino|De Martino]] della Fiorentina, finché non fu assunto dal Brescia in vista della [[Serie B 1970-1971]]. Il tecnico fiorentino disputò due campionati, il 1970-1971 e parte del [[Serie B 1971-1972|1971-1972]]. Bassi allenò, in seguito, il Livorno, il Grosseto<ref>{{Cita news|titolo=Provati fra i biancorossi Pezzopane e Di Prospero|pubblicazione=Il Telegrafo|data=14 giugno 1974|pagina=5}}</ref> e il Benevento<ref>{{Cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0018/articleid,1091_01_1977_0022_0018_15569251/|titolo=Al Milan dimezzati tutti gli stipendi|pubblicazione=[[La Stampa]]|data=2 febbraio 1977|pagina=18}}</ref> in [[Serie C]]. Curò anche il settore giovanile del Grosseto negli [[anni 1980]].<ref>''[[Il Tirreno]]'', 3 novembre 1984.</ref>

 

==Note==