Separazione tra Stato e Chiesa: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Alexandre Vinet: clean up, replaced: lo stato d → lo Stato d using AWB
Riga 37:
===Alexandre Vinet===
 
Il teologo [[protestantesimo|protestante]] [[Alexandre Vinet]] nelle sue due opere principali: ''Mémoire en faveur de la liberté des cultes'' (1826) ed ''Essai sur la manifestation des convinctions religieuses et sur la séparation de l'Eglise et de l'Etat envisagée comme conséquence nécessaire et comme garantie du principe'' (1842) sottolinea diversi motivi sui quali si fonda la separazione:
*la libertà di coscienza e la libertà di culto sono la stessa cosa; pertanto se uno stato riconosce come diritto civile la prima deve necessariamente riconoscere anche la seconda;
*le credenze religiose sono "inevidenti", quindi nessuno può imporle ad un altro in base a motivi oggettivi;
Riga 46:
* il regime di separazione è vantaggioso sia per la Chiesa che ha la garanzia di avere al suo interno membri convinti e partecipi non per interesse ma per convinzione, che per lo stato che avrà cittadini più virtuosi in quanto responsabilizzati nella loro libertà di scelta.
 
Il fatto di insistere sulla libertà di coscienza e di porre il diritto dell'individuo al centro del dibattito sulla separazione fra Chiesa e Stato, è il maggior contributo che Alexandre Vinet ha dato alla modernità; mentre le concezione separatiste precedenti considerano il problema come collettivo, Vinet considera la coscienza individuale come un valore, su questo getta le basi per il moderno concetto di laicità.
 
===La scuola giurisdizionalista===