Sagittario (costellazione): differenze tra le versioni
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* [[Aquila (costellazione)|Aquila]]
* [[Scudo (costellazione)|Scudo]]
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* [[Scorpione (costellazione)|Scorpione]]
* [[Corona Australe (costellazione)|Corona Australe]]
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La costellazione è facilmente riconoscibile grazie ad un [[asterismo]] noto come la [[Teiera (asterismo)|Teiera]]: le [[stella|stelle]] ''Kaus Media'' ({{ST|Delta|Sgr}}), ''Kaus Australis'' ({{ST|Epsilon|Sgr}}), ''Ascella'' ({{ST|Zeta|Sgr}}) e {{ST|Phi|Sgr}} formano il corpo della teiera, ''Kaus Borealis'' ({{ST|Lambda|Sgr}}) è il coperchio, ''Alnasl'' ({{ST|Gamma|Sgr}}) è il beccuccio, e ''Nunki'' ({{ST|Sigma|Sgr}}) e {{ST|Tau|Sgr}} sono il manico; la loro luminosità non è mai minore della terza magnitudine, così possono essere osservate con facilità anche dai centri urbani.
La costellazione contiene al suo interno il [[Centro della Via Lattea|centro galattico]] e infatti la scia della [[Via Lattea]] è qui particolarmente luminosa; è possibile distinguere due regioni principali: la ''Grande Nube del Sagittario'', che occupa gran parte del settore più occidentale della costellazione sul confine con l'[[
Nell'emisfero boreale il Sagittario è una figura caratteristica delle notti d'estate: appare piuttosto bassa sull'orizzonte meridionale e può essere osservata nel cielo serale senza difficoltà solo nel periodo compreso fra giugno e settembre; nell'emisfero australe è invece una figura caratteristica e dominante nei cieli invernali e si presenta allo [[zenit]] anche nelle regioni temperate medie, oltre che in quelle tropicali, a causa della sua estensione a sud dell'[[eclittica]].
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