Spora: differenze tra le versioni

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Per '''spora''' si può intendere due diversi prodotti dei viventi: Nel regno dei [[vegetali]] e dei [[funghi]] si tratta di [[cellule]] riproduttrici che germinando producono un nuovo individuo;<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/spora_%28Enciclopedia-Italiana%29/ www.treccani.it/]</ref><ref>[http://www.webalice.it/mondellix/Ciclo%20riproduttivo.htm www.webalice.it]</ref> fra i [[batteri]] invece, si tratta una fase vitale atta alla sopravvivenza estrema.<ref>[http://docenti.unicam.it/tmp/89.pdf docenti.unicam.it]</ref>
In tutte e due i casi comunque esse sono in grado di disperdersi nell'ambiente per resistere a condizioni avverse e, successivamente, generare (o rigenerare) un individuo vitale, in [[habitat]] più o meno adatti alle loro condizioni di vita (temperatura ottimale, presenza di acqua e di sostanze nutrienti).
 
==Produzione==
{{vedi anche|Sporogonia|Sporulazione}}
Nelle piante e nei funghi le spore vengono prodotte in determinate strutture dette [[sporocisti]] (se unicellulari) e [[sporangi]] (se pluricellulari). Se le spore vengono prodotte tramite [[mitosi]] avremo la [[sporulazione]] che dà [[mitospore]], mentre se le spore vengono prodotte attraverso una fase [[meiosi|meiotica]] avremo la [[sporogonia]] che dà [[meiospore]]. Queste due situazioni si differenziano geneticamente in quanto la sporogonia assicura un'alta variabilità genetica mentre la sporulazione causa la formazione di spore dello stesso sesso. Per sporulazione si intende anche il processo attraverso il quale un batterio produce la sua endospora.<ref name=tre/>
 
== Differenze ==
 
=== Spore riproduttive nelle piante ===
Nelle piante costituiscono un mezzo di riproduzione appunto, e prima dell'evoluzione dei [[semi]] a partire dalla [[gimnosperme]], erano molto diffuse come sistema di dispersione (nelle [[felci]] ad esempio).
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=== Spore riproduttive nei funghi===
[[Immagine:Spore print.jpg|thumb|right|Sporata di [[Volvariella volvacea]]]]
ANel caso di mitospore qui si parla di [[conidiospore]], mentre nel caso delle meiospore, a seconda del [[phylum]] a cui appartengono i funghi che le producono si parlerà di '''ascospore''' ([[Ascomycota]]), '''basidiospore''' ([[Basidiomycota]]) o '''zigospore''' ([[Zygomycota]]). Il colore delle spore in massa ([[Sporata (micologia)|sporata]]) è un elemento caratteristico e quindi distintivo dei gruppi di '''macromiceti'''. La forma della spore dei funghi varia da genere a genere, ma è costante per una singola specie. In base alla loro forma le spore si possono distinguere in:
# Globose, Globoso-apicolate (''[[Lycoperdon perlatum]]'')
# Ovali (''[[Amanita caesarea]]''), Ovato-sferiche (''[[Amanita phalloides]]''), Ovato allungate (''[[Coprinus atramentarius]]'')
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{{vedi anche|Endospora}}
Le '''spore di resistenza''' o '''endospore''' sono capsule protettivi interne all'individuo che l'ha prodotta (si tratta normalmente di esseri unicellulari e, più precisamente, di [[eubatteri]]).<ref name=tre>[http://www.treccani.it/enciclopedia/spora/ www.treccani.it]</ref> Si formano in risposta a condizioni ambientali squilibrate come ad esempio [[temperatura|temperature]] non ottimali o scarsa presenza di nutrienti e di acqua. Durante lo sviluppo di un'endospora l'accrescimento vegetativo o la divisione cellulare si arrestano. La spora formata viene espulsa dalla cellula dopo una lisi della [[parete cellulare]], in questa forma la spora è in uno stato di dormienza ovvero il suo [[metabolismo]] è quasi impercettibile; rimane in queste condizioni fino a che le condizioni esterne non ritornano favorevoli. Queste variazioni positive nell'ambiente provocano: una attivazione della spora, una successiva idratazione e una fase di crescita e sviluppo.<ref>[http://www.pacifici-net.it/biologia/microbiologia/Le%20endospore.htm www.pacifici-net.it/]</ref> Il tempo rivegetativo di una spora è di circa un'ora. Le spore batteriche sono tipiche di alcuni [[gram +]] quali i [[Bacillus (batteri)|Bacillus]], gli Streptomyces e i [[Clostridium|Clostridi]]. Altri organismi producono forme di resistenza dello [[zigote]], chiamate '''Zigospore''', che sono quindi spore diploidi. Un esempio è fornito dall'[[Alga Verde]] Chloroficea unicellulare [[Chlamydomonas]].<ref>[http://www.genetics.org/content/148/1/131.full www.genetics.org]</ref>
 
==Produzione==
{{vedi anche|Sporogonia|Sporulazione}}
Nelle piante e nei funghi le spore vengono prodotte in determinate strutture dette [[sporocisti]] (se unicellulari) e [[sporangi]] (se pluricellulari). Se le spore vengono prodotte tramite [[mitosi]] avremo la [[sporulazione]] che dà [[mitospore]], mentre se le spore vengono prodotte attraverso una fase [[meiosi|meiotica]] avremo la [[sporogonia]] che dà [[meiospore]]. Queste due situazioni si differenziano geneticamente in quanto la sporogonia assicura un'alta variabilità genetica mentre la sporulazione causa la formazione di spore dello stesso sesso. Per sporulazione si intende anche il processo attraverso il quale un batterio produce la sua endospora.<ref name=tre/>
 
==Altri progetti==