Ryūkyū: differenze tra le versioni

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[[File:East China Sea Map.jpg|right|300px|thumb|]]
 
Le {{nihongo|'''isole Ryūkyū'''|琉球諸島|Ryūkyū shotō}}, dal nome cinese {{zhongwen|Liuqiu|琉球|Liúqiú|||Liu Ch'iu}}, in [[lingua giapponese|giapponese]] anche {{nihongo|'''isole Nansei'''|南西諸島|Nansei shotō|"isole a sudovest"}}, sono un [[arcipelagoisole del Giappone]] die isoleformano collocatel'[[arcipelago]] nellache partesepara più occidentale dell’Oceanol’[[Oceano Pacifico]] nei pressi del confine più orientale deldal [[Mar Cinese Orientale]]. Si collocano tra l’isola di [[Kyūshū]] e [[Taiwan]]. LeLa isole sono divise dal puntoparte disettentrionale vistadell'arcipelago amministrativo in una parte nord comprendenteforma le [[isole Satsunan]], appartenenteche appartengono alla [[prefettura di Kagoshima]], edmentre inle unaaltre parteisole sud,fanno notaparte come Ryūkyū shotō, appartenente alladella [[prefettura di Okinawa]]. Nell’arcipelagoNella maggior parte dell’arcipelago si parlano le [[lingue ryukyuane]], mentre nelle isole settentrionali più vicine a [[Kyūshū]] si parlano [[dialetti di Kagoshima]]. Le isole hanno un [[clima subtropicale]] con inverni miti ed estati calde. Le precipitazioni sono frequenti e la stagione delle piogge è caratterizzata dalla presenza di tifoni.
 
== Storia ==
=== Le antiche isole meridionali ===
Nell'antichità, in Giappone ci si riferiva alle Ryūkyū con il termine {{nihongo|isole meridionali|南島|Minamishima}}. Le prime notizie sulle isole sono riferite all'anno e comparvero negli annali del ''[[Nihonshoki]]'', pubblicato nel 720, secondo cui gli abitanti di {{nihongo|''Yaku''|掖玖}} rispettavano la virtù dell'[[imperatore del Giappone]]. Nel 629 la corte imperiale inviò dei funzionari a ''Yaku'', toponimo che fonti storiche ritengono sia da attribuire all'odierna isola di [[Yakushima]] ed altre di quella zona. Nel 657, viaggiatori provenienti da {{nihongo|Tokara|都貨邏|extra=probabilmente [[Dvaravati]] nel [[sudest asiatico]]}} arrivarono a Kyushu, dove affermarono di essere stati in precedenza ad {{nihongo|Amami|海見島|extra=l'odierna [[Amami Ōshima]]}}. Fu questa la prima volta che venne registrato il nome ''Amami''.<ref name="suzuki1987">{{ja}} Yasutani Suzuki 鈴木靖民: ''Nantō-jin no raichō wo meguru kisoteki kōsatsu'' 南島人の来朝をめぐる基礎的考察, Higashi Ajia to Nihon 東アジアと日本, pag. 347–398, 1987.</ref>
 
Nel 677, la corte imperiale ricevette inviati dell'{{nihongo|isola di Tane|多禰島|[[Tanegashima]]}}. Due anni dopo fu inviata sulla stessa isola una missione imperiale, che al ritorno porto con sé degli abitanti locali descritti nel ''[[Nihonshoki]]'' come abitanti di Tane, Yaku e Amami. L'antico testo giapponese del [[797]] ''[[Shoku Nihongi]]'' riporta la spedizione del [[698]] di funzionari dell'esercito imperiale nelle isole a scopi esplorativi. Due anni dopo la visita fu ricambiata dagli abitanti di Tane, Yaku, Amami e Dokan, che secondo alcuni storiografi è l'odierna [[Tokunoshima]] delle [[isole Amami]]. Una relazione del 714 riporta che una missione imperiale tornò dalle isole con abitanti di Amami, {{nihongo|Shigaki|信覚|extra=probabilmente l'odierna [[Ishigaki]]}} e {{nihongo|Kumi|球美|extra=l'antico nome di [[Iriomote]]}}. Secondo alcuni, ''Kumi'' potrebbe essere [[Kumejima]], isola dell'arcipelago delle [[Okinawa]]. In questo periodo il toponimo "Isole Meridionali" rimpiazzò Yaku come riferimento per le odierne Ryūkyū.<ref name="suzuki1987"/>
 
Agli inizi dell'[[VIII secolo]], la parte settentrionale dell'arcipelago fu formalmente incorporata nell'amministrazione imperiale. Le ribellioni che seguirono furono soffocate ed attorno al [[702]] venne creata la [[Provincia di Tane]], che comprendeva le isole di [[Tanegashima]] e [[Yakushima]]. La provincia di Tane venne incorporata nell'[[824]] nella nuova [[Provincia di Ōsumi]].<ref name="haraguchi1999">{{ja}} Izumi Haraguchi 原口泉, Shūichi Nagayama 永山修一, Masamori Hinokuma 日隈正守, Chitoshi Matsuo 松尾千歳, Takeichi Minamura 皆村武一: ''Kagoshima-ken no rekishi'' 鹿児島県の歴史, 1999.</ref> Una parte degli isolani, considerati barbari presso la corte imperiale, vennero trasferiti coma manovalanza al servizio del sovrano. Il ''[[Nuovo libro dei Tang]]'', pubblicato in Cina nel [[1060]], riporta l'esistenza di tre principi provenienti da {{nihongo|Yaku|邪古}}, {{Nihongo|Haya|波邪}} e {{nihongo|Tane|多尼}}. Nel sito dove sorgeva l'ufficio dell'antico governatore di Kyushu, furono ritrovate nel 1984 due tavole in legno risalenti all'VIII secolo che menzionano Amamijima e {{nihongo|Irannoshima|伊藍嶋|extra=probabilmente l'odierna [[Okinoerabujima]]}}.<ref name="suzuki1987"/>
 
[[File:Kentoshi route.png|thumb|left|Rotte delle missioni giapponesi alla corte dei Tang]]
Le Ryūkyū furono importanti per le missioni giapponesi presso la Cina della [[dinastia Tang]], che permisero grandi scambi commerciali e culturali evitando di passare per la [[Corea]]. Nel 754, il monaco cinese [[Jianzhen]] raggiunse il Giappone, dove avrebbe contribuito alla diffusione del [[Buddhismo]]. Nella sua biografia ''Tō Daiwajō Tōseiden'' del 779, descrive il suo passaggio ad {{nihongo|Akonaha|阿児奈波|Akonaha}}, che si presume sia l'[[isola di Okinawa]]. Dopo il [[777]], quando venne inaugurata una nuova rotta che collegava Kyūshū alla Cina, il governo giapponese perse l'interesse per le isole meridionali.<ref name="suzuki1987"/>
 
=== Kikaigashima e Iōgashima ===
Le isole tornarono d'attualità nel [[997]], quando i pirati ''nanban'' (lett.: barbari meridionali) delle isole Amami saccheggiarono vaste aree di Kyūshū, il cui governatore ordinò alle forze dell'odierna {{nihongo|[[Kikai]]|貴駕島|Kikashima}} di arrestare i ''nanban''. Fu questa la prima volta che venne riportata negli annali ''Kikaigashima'', menzionata spesso nei documenti degli anni successivi.<ref name="suzuki2008">{{ja}} Yasutami Suzuki 鈴木靖民: ''Kikai-jima Gusuku isekigun to kodai nantō shakai'' 喜界島城久遺跡群と古代南島社会, Kodai chūsei no kyōkai ryōiki 古代中世の境界領域, pp. 17–48, 2008.</ref> Le doti marinare nelle [[isole Amami]] si erano raffinate grazie agli scambi con Kyūshū, la Cina della [[dinastia Song]] ed il Regno coreano di [[Koguryŏ]]. Secondo il testo ''[[Azuma Kagami]]'' del [[XIII secolo]], il futuro [[shogun]] [[Minamoto no Yoritomo]], nel 1188 inviò delle truppe a pacificare Kikai, che a quel tempo non ricadeva sotto la giurisdizione giapponese.<ref name="suzuki2008"/> Il romanzo epico ''[[Heike Monogatari]]'' del XIII secolo descrive l'esilio a Kikaigashima di tre nobili della corte imperiale. Kikaigashima viene identificata come l'isola vulcanica di Iōgashima, l'odierna [[Iōjima]], dove si trova il cratere di Kikai.
 
Con l'invenzione in Cina della [[polvere da sparo]], il Giappone divenne uno dei principali produttori di zolfo, sostanza alla base della polvere da sparo, e la vulcanica isola di Iōgashima'' divenne un importante centro di commerci grazie all'estrazione di zolfo nel suo territorio. Scavi effettuati sull'altopiano di Kikai hanno portato alla luce manufatti importati da Cina, Giappone e Corea tra il IX ed il XIV secolo, periodo in cui Kikaigashima raggiunse l'apice dello splendore.<ref name="takanashi2010">{{ja}} Osamu Takanashi 高梨修: ''Rettō nan'en ni okeru kyōkai ryōiki no yōsō'' 列島南縁における境界領域の様相, Kodai makki Nihon no kyōkai 古代末期・日本の境界, pagg. 85–130, 2010</ref>
 
=== Espansione nelle Ryūkyū del clan Shimazu e dello shogunato Kamakura ===
Durante l'era [[Hōen]] (1135–1141), [[Tanegashima]] fu conquistata dal [[clan Shimazu]] del Kyūshū meridionale, dopo che si era espanso nelle province di [[provincia di Satsuma|Satsuma]] e di [[provincia di Ōsumi|Ōsumi]].<ref name="haraguchi1999"/> Il membro del [[clan Fujiwara]] Koremune no Tadahisa fu nominato signore del dominio di Shimazu nel 1185. Mutò quindi il suo cognome e divenne [[Shimazu Tadahisa]], fondatore del [[clan Shimazu]]. Nel 1197 ricevette il titolo di ''[[shugo]]'' delle province di Satsuma e Ōsumi dallo [[shogun]] [[Minamoto no Yoritomo]]. Avrebbe perso potere nel 1203, quando il suo potente parente [[Hiki Yoshikazu]] venne accusato di cospirazione contro lo shogun ed ucciso, ma riuscì a riprendersi i titoli di ''shugo'' della provincia di Satsuma e ''jitō'' (consigliere dello shogun) del dominio di Satsuma (parte del dominio di Shimazu). I titoli di ''shugo'' di Ōsumi e ''jitō'' del territorio Ōsumi di Shimazu, che controllavano [[Tanegashima]], divennero [[appannaggio]] del [[clan Hōjō]]. Il ramo dei Nagoe del clan Hōjō nominò governatore di Tanegashima il capo del clan Higo, che fondò così il [[clan Tanegashima]].<ref name="haraguchi1999" />
 
Dodici isole tra cui Tanegashima furono inserite nel distretto di Kawanabe, in [[Provincia di Satsuma]]. Furono suddivise nelle {{nihongo|"5 vicine"|口五島/端五島|Kuchigoshima/Hajigoshima}} e nelle {{nihongo|"7 lontane"|奥七島|Okunanashima}}. Le "5 vicine" corrispondono alle odierne [[isole Ōsumi]] mentre le "7 lontane" sono oggi le [[isole Tokara]]. Nel 1221, il ''jitō'' di Kawanabe fu assegnato al [[clan Chikama]]. Nel 1306, il capo-clan [[Chikama Tokiie]] allargò la sua influenza su [[Amami Ōshima]], [[Kikai]] e [[Tokunoshima]], tre delle [[isole Amami]]. Anche gli Shimazu proclamarono i loro diritti sulle 12 isole, e nel 1227 lo shōgun'' [[Kujō Yoritsune]] le pose sotto la giurisdizione di [[Shimazu Tadayoshi]]. Dopo il crollo dello [[shogunato Kamakura]], il clan Shimazu aumentò di importanza. Nel 1364, reclamò i diritti sulle 18 isole del distretto di Kawanabe, compresa l'isola di Amami.<ref name="nagayama2008">[[ja]] Shūichi Nagayama 永山修一: ''Bunken kara mita Kikaigashima'' 文献から見たキカイガシマ, Yoshifumi Ikeda ed., Kodai chūsei no kyōkai ryōiki 古代中世の境界領域, pp. 123–150, 2008.</ref>
[[File:TanegashimaGun.jpg|thumb|Fucile di ''Tanegashima'']]
Il potere al [[clan Tanegashima]] fu dato inizialmente dal clan Nagoe, ma in seguito si rese autonomo. Fu spesso alleato ed altre volte sottomesso al clan Shimazu, dal quale ottenne il controllo di [[Yakushima]] e [[Kuchinoerabu]] nel 1415. Nel 1436, gli Shimazu affidarono ai Tanegashima il controllo delle "7 isole" Tokara più altre due.<ref name="kagoshima">''Kagoshima-ken shi'' 鹿兒島縣史 Vol.1, pp. 1933.</ref> Fu a Tageshima che vennero importate per la prima volta le armi da fuoco europee da mercanti portoghesi. [[Tanegashima Tokitaka]] riuscì a riprodurre i fucili dei portoghesi, e nel giro di qualche anno le armi ''tanegashima'' si diffusero in tutto il Giappone. La riunificazione del Giappone da parte di [[Toyotomi Hideyoshi]] pose fine al vassallaggio dei Tanegashima verso gli Shimazu. Il clan fu trasferito a Kyūshū nel 1595 e rimandato a Tanegashima nel 1599, mentre Yakushima and Kuchinoerabu passarono sotto il diretto controllo del clan Shimazu ed avrebbero costituito il dominio di Satsuma durante il [[periodo Edo]].
[[File:flag of Ryukyu.svg|thumb|right|Bandiera del Regno delle Ryūkyū fino al 1875]]
[[File:Ryukyu Islands flag 1875-1879 cs.svg|thumb|right|Bandiera del Regno delle Ryūkyū dal 1875 al 1879]]
=== Regno delle Ryūkyū ===
{{vedi anche|Regno delle Ryūkyū}}
[[File:Five men wearing Ryukyuan Dress.JPG|left|thumb|Antichi abiti di Ryūkyū]]
IlLe isole di [[Okinawa]] furono unificate nel 1429, evento che corrisponde alla fondazione del [[Regno delle Ryūkyū]]. eraFurono unin temposeguito unannesse regnoanche indipendentele che[[isole occupavaMiyako]], l’arcipelagole dall’isola[[isole Yaeyama|Yaeyama]] e, nel periodo di massimo splendore, anche le [[isole Amami|Amami]]. In tale periodo, il suo dominio comprendeva tutte le isole da [[Yonaguni]], nel sud-estovest, fino a [[Amami OshimaŌshima]] nel nord. NelIl 1372regno ottennenacque locon statusil dibenestare statodell'imperatore cinese e sin da allora divenne uno Stato tributario dell’imperodella cineseCina. Una spedizione nelarmata del 1609 daiguidata dominidal signore di Satsuma [[Shimazu Tadatsune]], sull’isolaprese possesso dell’[[isola di KyushuOkinawa]], presedove possessoaveva dell’isolasede il regno. Data la scarsa familiarità dei soldati di Okinawa con le battaglie campali, il sovrano evitò il sacrificio del suo popolo e si arrese senza combattere<ref>{{en}} Kerr, George H.: ''Okinawa: the History of an Island People''. Boston: Tuttle Publishing, 2000.</ref> Si determinò, pertanto, una situazione di doppio protettorato, con l'obbligo di pagamenti di tributi sia allo [[Shogunshogun]] giapponese, siache all’[[Impero Cinese|Imperatoreimperatore cinese]]. Nel 1655, lo shogunato approvò i tributi versati dalle Ryūkyū agli imperatori cinesi della [[dinastia Qing]].<ref>{{en}} Kang, David C.: ''East Asia Before the West: Five Centuries of Trade and Tribute,'' 2010, a pag. 81</ref>
 
Nel 1879 il [[rinnovamento Meiji|governo Meji]] annunciò l’annessione delle Ryūkyū. I messaggeri del re delle Ryūkyū cercarono di ottenere protezione militare dall’impero cinese. Ma i [[dinastia Qing|Qing]] erano troppo deboli per intervenire militarmente in difesa dei suoi tributari così un arbitrato dell’ex-presidente degli Stati Uniti, [[Ulysses S. Grant]], assegnò le isole al [[Giappone]]. Le richieste delle popolazioni indigene furono ignorate e nel processo di annessione i giapponesi uccisero i politici che si opponevano all’occupazione. Il regno di Ryūkyū divenne parte del suo vicino settentrionale: il Satsuma han. Successivamente quando il sistema delle prefetture venne adottato su scala nazionale divenne una prefettura a se stante, nota come Prefettura di Okinawa. Fu imposto l’utilizzo della lingua, della cultura e dell’identità giapponese ai bambini delle Ryūkyū.
===Annessione al Giappone===
L'obbligo di versare tributi alla Cina ebbe fine nel 1874,<ref name="lin2006">{{en}} Lin, Man-houng Lin: [http://www.japanfocus.org/-Man_houng-Lin/2258 "The Ryukyus and Taiwan in the East Asian Seas: A Longue Durée Perspective,"] ''Asia-Pacific Journal: Japan Focus.'' October 27, 2006</ref> due anni dopo che il Giappone aveva instaurato nel regno il sistema degli [[han (Giappone)|han]]. Nel 1879 il [[rinnovamento Meiji|governo MejiMeiji]] annunciò l’annessione ufficiale delle Ryūkyūisole. I messaggeri del re delle Ryūkyū cercarono di ottenere protezione militare dall’imperodall’Impero cinese.Cinese, Mama i [[dinastia Qing|Qing]] erano troppo deboli per intervenire militarmente in difesa dei suoi ex tributari. così un L'arbitrato dell’ex- presidente degli Stati Uniti, [[Ulysses S. Grant]], assegnò le isole al [[Giappone]]. Le richieste delle popolazioni indigene furono ignorate e nel processo di annessione i giapponesi uccisero i politici che si opponevano all’occupazione. Il regno di Ryūkyū divenne parte deldell'Han suo vicino settentrionale: ildi Satsuma han. Successivamente, quando il sistema delledegli prefetturehan vennefu adottatosostituito suda scalaquello nazionaledelle divenneprefetture, unabuona prefetturaparte adelle seisole stante,entrò notaa comefar parte della [[Prefettura di Okinawa]]. Fu imposto l’utilizzo della lingua, della cultura e dell’identità giapponese ai bambini delle Ryūkyū.
 
Con la sconfitta del Giappone nella [[seconda guerra mondiale]], le Ryūkyū furono occupate dagli Stati Uniti nel [[1945]], e restituite al Giappone nel [[1972]]. Oggi ci sono varie problematiche concernenti le Ryūkyū. Alcuni abitanti delle isole e alcuni giapponesi non considerano le popolazioni autoctone delle Ryūkyū veri giapponesi. Alcuni nativi affermano che il governo centrale porta avanti una politica discriminatoria nei loro confronti, permettendo a molti soldati americani di stazionare prevalentemente sull’isola di Okinawa e lasciando così libere le altre quattro isole principali.
Le Ryūkyū furono occupate dagli Stati Uniti nel [[1945]], e restituite al Giappone solo nel [[1972]].
 
== Note ==
Oggi ci sono varie problematiche concernenti le Ryūkyū. Alcuni abitanti delle isole e alcuni giapponesi non considerano le popolazioni autoctone delle Ryūkyū veri giapponesi. Alcuni nativi affermano che il governo centrale porta avanti una politica discriminatoria nei loro confronti, permettendo a molti soldati americani di stazionare prevalentemente sull’isola di Okinawa e lasciando così libere le altre quattro isole principali.
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== Voci correlate ==