Polittico della pieve di Arezzo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortografia |
|||
Riga 29:
Al centro si trova la ''Madonna col Bambino'' a mezza figura (come tutti gli altri santi), che attrae immediatamente l'attenzione per il velo sontuoso, di un raffinatissimo broccato d'oro con motivi blu, in cui i quadrilobi si susseguoni deformandosi per effetto delle pieghe; esso è foderato di pelliccia di scoiattolo grigio dalla tipica forma a [[vaio]] con code di visone attaccate. Maria guarda il figlio con tenerezza mentre egli, con una tranquilla confidenza, le poggia una mano sulla spalla e le afferra un lembo del velo. Il gioco degli sguardi, tenero e realistico, lega tra loro le figure instaurando un dialogo muto e intenso, secondo quella che è una delle componenti fondamentali dell'arte di Pietro. Le spalle di Maria si avvitano elegantemente per bilanciare il peso del figlio, ricreando un effetto tipico delle sculture di [[Giovanni Pisano]].
Il santio degli scomparti inferiori sono, da sinistra, Donato, Giovanni Evangelista, Giovanni Battista e Matteo. Il Battista come tipico della sua iconografia indica Cristo, alludendo al suo
Dal punto di vista stilistica nella pala si colgono sia richiami delle eleganze di [[Duccio di Buoninsegna]], maestro ideale di Pietro, sia alla salda spazialità di Giotto, come dimostra il variato disporsi nello spazio dei santi, evitando una frontalità rigida.
===Registri superiori===
|