Carlo Dionisotti: differenze tra le versioni

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==Biografia==
Tra i maggiori storici della letteratura italiana, Carlo Dionisotti nacque a Torino nel 1908, ma rimase legato per motivi familiari al paese di [[Romagnano Sesia]]. Si laureò in [[Lettere e filosofia|Lettere]] all'[[università di Torino]] con [[Vittorio Cian]] con una tesi sulle ''Rime'' di [[Pietro Bembo]] ([[1928]]). A Torino ebbe contatti con i circoli [[antifascismo|antifascisti]] di ''[[Giustizia e Libertà]]'' e fu amico di [[Aldo Garosci]]. A Torino Dionisotti allestì gli indici del "[[Giornale storico della letteratura italiana]]"<ref>''Giornale storico della letteratura italiana : Indici. Volumi 1-100 e supplementi. (1883-1932)''. A cura di Carlo Dionisotti. Torino : A. Chiantore, 1948.</ref>. Tra il [[1942]] e il [[1945]] lavorò con [[Natalia Ginzburg]] alla [[Roma|sede romana]] dell'[[Einaudi]]; entrò nel comitato direttivo della [[Giulio Einaudi Editore|casa editrice]] con [[Carlo Muscetta]] e [[Carlo Salinari]], ma lasciò l'incarico per l'orientamento marcatamente [[marxismo|marxista]] dei colleghi<ref>Paolo Di Stefano, "Carlo Dionisotti, la passione civile del maestro in esilio", ''Corriere della Sera'', 11 settembre 2008 [http://archiviostorico.corriere.it/2008/settembre/11/Carlo_Dionisotti_passione_civile_del_co_9_080911123.shtml]</ref>.
 
Nel [[1948]] Dionisotti lasciò l'Italia per diventare [[lettorato (università)|lettore]] di italiano all'[[università di Oxford]]. Nel [[1950]] andò a insegnare [[Letteratura italiana]] al ''Bedford College'' di [[Londra]], città dove si svolse la maggior parte della carriera universitaria. Ha scritto su diverse riviste: "Italia medioevale e umanistica", di cui è stato fondatore e condirettore con [[Giuseppe Billanovich|Billanovich]], [[Augusto Campana|Campana]] e [[Paolo Sambin|Sambin]]; "Studi di filologia italiana", "[[Lettere italiane]]" solo per fare qualche nome. Per quanto riguarda la sua attività filologica si è dedicato soprattutto alle opere di Pietro Bembo, inoltre ha studiato in maniera approfondita la letteratura italiana del Quattrocento e del Cinquecento. Su questo argomento sono di notevole importanza gli studi su ''Geografia e storia della letteratura italiana'' e i saggi su [[Niccolò Machiavelli|Machiavelli]]. Nel 1973 con [[Maria Adriana Prolo]] e Fernanda Renolfi fonda il [[Museo Storico Etnografico Romagnano Sesia]], dove oggi gli è dedicata una sezione. Dionisotti si è spento nel [[1998]] a Londra e riposa a [[Romagnano Sesia]].
 
==Opera==
Si dedicò soprattutto alla letteratura del [[Rinascimento]]; curò in particolare le opere del [[Pietro Bembo|Bembo]]<ref>Carlo Dionisotti, ''Pietro Bembo''. Roma : Istituto della Enciclopedia italiana, 1967</ref>, <ref>Carlo Dionisotti (a cura di), ''Prose e Rime di Pietro Bembo''. Torino : Unione Tipografico-Editrice Torinese, 1960</ref> e studiò ''Gli umanisti e il volgare fra Quattro e Cinquecento'' ([[1968]]), l'attività di [[Aldo Manuzio]]<ref>''Aldo Manuzio editore : dediche, prefazioni, note ai testi''. Introduzione di Carlo Dionisotti, testo latino con traduzione e note a cura di Giovanni Orlandi. Milano : Il polifilo, 1975</ref>, <ref>Carlo Dionisotti, ''Aldo Manuzio umanista'', Firenze : Olschki, 1960 (Estratto da'' Lettere italiane'', Anno 12, n. 4, ott.-dic. 1960)</ref>, <ref>Carlo Dionisotti, ''Aldo Manuzio : umanista e editore'', Milano : Il polifilo, 1995, ISBN 88-7050-218-7</ref>, e la fortuna di [[Niccolò Machiavelli]] (''Machiavellerie, Storia e fortuna di Machiavelli'', [[1980]]) . Si interessò anche ai classici dell'[[secolo XIX|Ottocento]] ([[Ugo Foscolo|Foscolo]], [[Giacomo Leopardi|Leopardi]], [[Alessandro Manzoni|Manzoni]]) nell'opera ''Appunti sui moderni'' ([[1988]]) a cui nel [[1989]] fu assegnato il [[Premio Viareggio]] per la saggistica.
 
L'opera fondamentale di Dionisotti è considerata ''Geografia e storia della letteratura italiana'' ([[1967]]). Quest'opera suscitò interesse in quanto, modificando la prospettiva "unitaria" di [[Francesco De Sanctis]] secondo cui la [[storia della letteratura italiana]] seguiva una linea che portava all<nowiki>'</nowiki>[[unità d'Italia|unità nazionale]], Dionisotti mostrava la persistenza di tradizioni locali e regionali.
 
L'impegno civile di Dionisotti si è concretizzato nell'opera ''Chierici e Laici'' ([[1995]]), in scritti biografici<ref>Carlo Dionisotti, ''Appunti su arti e lettere''. Milano : Jaca book, 1995, ISBN 88-16-40371-3</ref>, <ref>Carlo Dionisotti, ''Ricordi della scuola italiana''. Roma : Edizioni di Storia e letteratura, 1998, ISBN 88-87114-14-5</ref>, e in numerosi scritti relativi al periodo fascista, alcuni dei quali sono stati pubblicati postumi<ref>Carlo Dionisotti, ''Scritti sul fascismo e sulla Resistenza'', a cura di Giorgio Panizza. Torino : Einaudi, 2008</ref>.
 
*''Ricordo di Arnaldo Momigliano'', Il Mulino, Bologna 1989,
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*''Scritti di storia della letteratura italiana: vol. I: 1972-1998'', a cura di T. Basile, V. Fera e S. Villari, Edizioni di Storia e letteratura, Roma 2010.
==Riconoscimenti==
*Membro dell'[[Accademia dei Lincei]] dal [[1964]].
*Fellow of the [[British Academy]] dal [[1972]].
*[[Premio Feltrinelli]] [[1982]].
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==Bibliografia==
* Università degli studi della Calabria, ''Laurea honoris causa a Carlo Dionisotti : 15 dicembre 1994''. Soveria Mannelli : Rubbettino, 1995, ISBN 88-7284-444-4
* [[ Cesare Segre ]], Antonio Ria, [[ Lalla Romano ]] e [[ Giulio Ferroni]], "Dionisotti, un letterato dentro la storia", ''Corriere della Sera'' 23 febbraio 1998, p. 22 [http://archiviostorico.corriere.it/1998/febbraio/23/DIONISOTTI_letterato_dentro_storia_co_0_9802235799.shtml]
* Roberto Cicala e Valerio S. Rossi (a cura di), ''I libri di Carlo Dionisotti'', con un ricordo di Maria Corti. Milano : All'insegna del pesce d'oro, 1998
* [[ D. Cantimori ]], testo del 1960 pubblicato poi in ''Conversazioni di storia'', Laterza, Bari 1967, quindi in C. Dionisotti, ''Chierici e laici'', Interlinea, Novara 1995.
*[[ M. Corti ]], ''L'Italia non seppe dargli una cattedra'', "La Repubblica", 23 febbraio 1998, poi col titolo Ricordo di Dionisotti, in R. Cicala, V. Rossi, ''I libri di Carlo Dionisotti'', con un ricordo di Maria Corti. Milano : All'insegna del pesce d'oro, 1998.
*''Un maestro della letteratura: Carlo Dionisotti tra storia e filologia (1908-1998)'', a cura di R. Cicala, M. Ferrari e C. Vela, con un saggio introduttivo di M. Guglielminetti, interviste e interventi, Interlinea-Centro Novarese di Studi Letterari, Novara 2008.
* [[ Arnaldo Di Benedetto]], ''Appunti su Carlo Dionisotti'', in "Giornale storico della letteratura italiana", CLXXXVII (2010), pp. 21-38.