Prestatore di ultima istanza: differenze tra le versioni

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Questi soggetti non sono i soli prestatori di ultima istanza che trattano con il pubblico. In alcuni casi, il credito è disponibile per l'acquisto di specifici [[Bene(economia)|beni]] che non potrebbero essere venduti per [[Contante|pagamento in contanti]]. In particolare nel finanziamento all'acquisto di automobili esistono grandi società specializzate nel mettere a disposizione credito per soggetti ad alto rischio.
 
==Critiche==
Critiche ai sostenitori dell'istituzione evidenziano la possibilità che la possibilità di avere un prestatore di ultima istanza possa provocare negli istituti la [[moral hazard|tentazione di assumersi maggiori rischi]]. Un prestatore di ultima istanza costituisce una rete di sicurezza che separa l'istituto dalle piene conseguenze dei propri rischi. Il prestatore non stima le conseguenze per concedere il credito, ma potrebbe essere che uno stato di insolvenza possa essere celato a lungo attraverso l'estensione del credito.
 
Una critica più teorica dell'istituzione di una prestatore di ultima istanza è che la sua esistenza è fondata sulla possibilità di un "[[fallimento del mercato]]": se il [[mercato creditizio]] stima correttamente i rischi, allora le istituzioni che non sono in grado di ottenere prestiti non potrebbero fare cattivo uso dei capitali e l'deaidea di un ''[[credit crunch]]'' ‘contagioso’ che semini il panico attraverso il sistema bancario sarebbe impossibile.
 
Una moderna critica all'[[Fondo Monetario Internazionale|FMI]] come prestatore internazionale di ultima istanza è che si tratti in realtà di un sistema inefficiente di sussidio, dal momento che esso è tenuto a finanziare i paesi che non sono in grado di raccogliere fondi attraverso il mercato obbligazionario, con prestiti caratterizzati da tassi di interesse inferiori a quelli di mercato. Le critiche affermano che questo sistema di sovvenzione ha due principali difetti: primo, si confonde la capacità di rimborso con la riorganizzazione economica richiesta dalla banca e altre considerazioni [[etica|etiche]]; secondo, il fatto che alcuni paesi riescano effettivamente a rimborsare i loro debiti, nonostante le privazioni che i pagamenti comportino e la considerazione che la maggior parte delle [[Paesi in via di sviluppo|nazioni in via di sviluppo]] si suppone non saranno verosimilmente in grado di farlo.