Gran Premio d'Italia 1979: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 53:
La pista di Imola, però, non era ancora un tracciato permanente e mancava di omologazione.<ref>{{cita news|url=|titolo=Bologna com'è nata l'iniziativa|data=28 ottobre 1978|accesso=4 settembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=|pagina=23}}</ref> La CSI inoltre comunicò che la scelta definitiva della sede sarebbe spettata all'ACI.<ref>{{cita news|url=|titolo=Fra Monza e Imola decisione all'ACI|data=01 novembre 1978|accesso=4 settembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=|pagina=17}}</ref> Poco dopo l'annuncio un gruppo di cittadini imolesi propose un esposto alla Procura della Repubblica di [[Bologna]] contro la trasformazione del tracciato in un circuito permanente.<ref>{{cita news|url=|titolo=Un esposto alla magistratura contro la Formula 1 a Imola|data=16 novembre 1978|accesso=4 settembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=|pagina=21}}</ref>
 
Il presidente dell'ACI, Filippo Carpi de Resmini, ribadì la scelta del suo ente per far disputare il gran premio a Monza, accusando Ecclestone di voler gestire in proprio il [[Gran Premio d'Italia]].<ref>{{cita news|url=|titolo="Il Gran Premio soltatosoltanto a Monza"|data=23 novembre 1978|accesso=4 settembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=Michele Fenu|pagina=23}}</ref> Il [[2 dicembre]] venne inaugurato il Circuito di Imola nella sua configurazione permanente; il presidente dell'AC Bologna, Giancarlo Jovi, affermò la volontà di rispettare il contratto firmato con la FOCA e la volontà di ospitare un gran premio valido per il mondiale, anche senza l'intitolazione di Gran Premio d'Italia.<ref>{{cita news|url=|titolo="Rispetteremo Ecclestone"|data=3 dicembre 1978|accesso=4 settembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=Cristiano Chiavegato|pagina=21}}</ref> Venne poi ipotizzata la possibilità che in uno dei due autodromi potesse essere organizzata una gara non valida per il campionato.<ref>{{cita news|url=|titolo="La Formula uno a Imola o non si corre in Italia"|data=24 dicembre 1978|accesso=4 settembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=Carlo Ricono|pagina=20}}</ref>
 
Il [[13 aprile]] [[1979]] vi fu un accordo per tenere il Gran Premio d'Italia a Monza e svolgere una gara fuori campionato a Imola, che a sua volta, avrebbe ospitato il gran premio nazionale nel {{F1|1980}}.<ref>{{cita news|url=|titolo=Monza e Imola per il gran premio d'Italia|data=14 aprile 1979|accesso=4 settembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=|pagina=23}}</ref> L'accordo venne criticato dall'AC Firenze, che avrebbe voluto l'inserimento anche dell'[[Autodromo del Mugello]] nell'alternanza fra circuiti e dalla [[Commissione Sportiva Automobilistica Italiana]], che si considerava l'unico ente intitolato per la scelta<ref>{{cita news|url=|titolo=G. P. d'Italia, ma infine si correrà?|data=28 aprile 1979|accesso=4 settembre 2012|pubblicazione=[[La Stampa]]|autore=Michele Fenu|pagina=19}}</ref> e che appoggiò la proposta dell'AC Firenze. Questa possibile alternanza a tre circuiti venne bocciata dalla FOCA.<ref>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1979/05/11/pagina-28/1052289/pdf.html?search=Imola|titolo=Italia F-1: nueva mecha al polvorin|data=3 maggio 1979|accesso=5 settembre 2012|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|autore=Xavier Ventura|pagina=28|lingua=es}}</ref>