Robert Ressler: differenze tra le versioni

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È stato ufficiale dell'Esercito e il comandante del CID (Criminal Investigative Division) con il grado di colonnello prima di entrare nell'FBI nel [[1970]]. Ressler è stato assunto nel [[Behavioral Science Unit]] che ha il compito di tracciare i profili dei criminali più violenti, stupratori e serial killer.
 
Nei primi [[anni 1980|anni ottanta]], Ressler contribuì ad organizzare un'inchiesta su trentasei serial killer (definiti come chi uccide per autogratificazione) al fine di scoprire delle correlazioni tra contesto sociale e motivazioni personali. Fu anche protagonista del '' Violent Criminal Apprehension Program'' ([[Vi-CAP]]) che consisteva in un comitato d'informazione per i [[Analisi dei casi a pista fredda|casi non risolti]]. Lavorando sulle basi delle testimonianze dei serial killer, è stato possibile prevedere e prevenire che altri omicidi si verificassero in risposta a quei assassini che si spostavano da un luogo all'altro per compiere i loro delitti. Ha poi lavorato in casi celebri come [[Jeffrey Dahmer]] e [[Richard Chase]]. Si è ritirato, infine, dall'FBI nel [[1990]] per diventare autore di libri di successo.
 
==Opere==
* ''Sexual Homicide: Patterns and Motives'' (con [[Ann W. Burgess]], [[John E. Douglas]], [[Ann Wolbert Burgess]]) (1988)
* ''Whoever Fights Monsters: My Twenty Years Tracking Serial Killers for the FBI'' (1992)
* ''Justice Is Served'' (con [[Tom Shachtman]]) (1994)
* ''I Have Lived In the Monster'' (1998)
 
==Innovazioni apportate==
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==NoteOpere==
* ''Sexual Homicide: Patterns and Motives'' (con [[Ann W. Burgess]], [[John E. Douglas]], [[Ann Wolbert Burgess]]) (1988)
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* ''Whoever Fights Monsters: My Twenty Years Tracking Serial Killers for the FBI'' (1992)
* ''Justice Is Served'' (con [[Tom Shachtman]]) (1994)
* ''I Have Lived In the Monster'' (1998)
 
==Bibliografia==