Verbo irregolare: differenze tra le versioni

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**tra gli esempi più noti vi sono i composti di ''dire'' (''maledire'' e ''benedire'') e ''fare'' (''disfare'' e ''soddisfare''). Generalmente la coniugazione corretta segue fedelmente i verbi da cui derivano (''benedicevo'', soddisfacciamo), oppure alla coniugazione originale se ne affianca una colloquiale ritenuta generalmente scorretta (''benedivo'', ''soddisfiamo'')<ref>DOP lemma «[http://www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=78501 benedire]»</ref><ref>DOP lemma «[http://www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=14893 soddisfare]»</ref> ma di uso sempre più diffuso.
*esempi in [[Lingua tedesca|tedesco]]:
**in tedesco i verbi composti sono molto diffusi, specialmente i composti preposizione + verbo (che possono essere [[verbo separabile|separabili]] o inseparabili), il cui significato perde completamente ogni contatto col significato originale. I composti di verbi irregolari come ''nehmen, kommen, gehen, holen, stehen'', ecc. mantengono nella coniugazione le irregolarità del verbo da cui derivano (es nehmen → [[presente (tempo)|presente]] ''nehme, nimmst, nimmt'', etc, [[participio passato]] ''genommen'' - zunehmen → pres. ''zunehme (nehme... zu), zunimmst (nimmst... zu), zunimmt (nimmt... zu)'', part. pass → ''zugenommen'')
 
== Irregolarità ortografiche ==
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* Numerose basi tematiche anomale rispetto all'infinito sono spiegabili riconducendole a forme arcaiche dei verbi: ''facevo'' di ''fare'' dall'arcaico ''facere''
* Nel [[presente indicativo]] e congiuntivo di alcuni verbi sono presenti desinenze in -''go'' o ''ga'' estranee all'infinito, che provengono da rifacimenti fatti nel latino volgare di tali verbi sul modello di altri verbi latini che effettivamente contenevano tali desinenze: es ''valgo'' (''valere'')
* Nel futuro e nel condizionale di alcuni verbi sono presenti anomalie dovute a [[sincope (linguistica)|sincopi]] della [[vocale tematica]] (''sapere'' → ''sap(e)rò''), in alcuni casi se il gruppo consonantico formatosi non è tollerato dalla lingua si ha poi [[assimilazione regressiva]] (''produc(e)rò'' → *''producrò'' ({{IPA|\produʧ'ro\}}) → ''produrrò''). Talvolta le due forme, quella intera e quella sincopata, possono convivere: ''morirò'' e ''morrò''.
* Nel [[passato remoto]] sono presenti numerosi cosiddetti [[perfetto sigmatico|perfetti sigmatici]] finenti in -''si'', che possono essere di diversa provenienza: 1) risalenti direttamente dal latino ({{maiuscoletto|mīsi}} → ''misi''); 2) derivati dal volgare per attrazione del ''[[supino (latino)|supino]]'' ( {{maiuscoletto|respōnsum}} → {{maiuscoletto|respōnsi}}, invece di {{maiuscoletto|respōndi}} → ''risposi''); 3) [[assimilazione (linguistica)|assimilazione]] ({{maiuscoletto|dīxi}} → ''dissi'').
* Nel passato remoto sono presenti voci che presentano una consonante doppia, il fenomeno deriva da [[perfetto|perfetti]] latini terminanti in -''ui'' ({{IPA|/wi/}}): ''tĕnui'' → ''tenni'', in alcuni casi hanno esitato -cq- ({{maiuscoletto|tăcui}} → ''tacqui'').