Guglielmo III di Sassonia: differenze tra le versioni
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Guglielmo voleva con questo matrimonio avanzare pretese ereditarie sul [[Granduchi del Lussemburgo|Ducato di Lussemburgo]], sulla [[Boemia]] e sull'[[Ungheria]] ed occupò il ducato già nel 1441. Per questo entrò in conflitto con [[Filippo III di Borgogna]], che lo costrinse al ritiro dopo averlo più volte sconfitto. Dopo la morte del fratello di Anna, [[Ladislao il Postumo]], avvenuta nel [[1457]], egli assunse il titolo di Duca del [[Lussemburgo]]. Egli dovette anche rinunciare alle sue pretese sulla Boemia di fronte al re [[Giorgio di Podiebrad]], al cui figlio Enrico di Münsterberg il Giovane (Hinko) diede la figlia Caterina in sposa.
Dal matrimonio con Anna nacquero:
Dal matrimonio con Anna non nacquero figli maschi e Guglielmo rinchiuse la moglie nella prigione di [[Eckartsburg]], ove questa morì nel 1462. Egli sposò quindi la sua amante Caterina di Brandenstein. Per rafforzare questo matrimonio, non conforme al livello nobiliare dello sposo, egli donò alla famiglia della sposa alcuni territori fra i quali il [[Burg Ranis]].▼
* [[Margherita di Sassonia (1449-1501)|Margherita di Sassonia-Weimar]] ([[1449]] – [[13 luglio]] [[1501]]), sposò [[Giovanni I di Brandeburgo]];
* Caterina ([[1453]] – [[10 luglio]] [[1534]]), sposò il duca [[Enrico II di Münsterberg]].
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Nel trattato di Eger del 1459 il principe elettore Federico II ed il duca Guglielmo di Sassonia stabilirono con il re di [[Boemia]] [[Georg von Podiebrad]] i confini fra Boemia e [[Principato di Sassonia]] sulla sommità dell'[[Erzgebirge]] e la metà del [[Elba (fiume)|fiume Elba]], ancor oggi in gran parte validi.
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