David Foster Wallace: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 61:
Il secondo romanzo, ''[[Infinite Jest]]'', esce nel [[1996]] e Wallace diviene in poco tempo un autore di culto internazionale. La rivista ''[[Time]]'' lo include nella lista pubblicata nel [[2006]] dei ''100 migliori romanzi di lingua inglese dal 1923 al 2006''. Il romanzo, considerato il capolavoro dello scrittore americano, descrive la complessità della società contemporanea: le difficoltà nei rapporti interpersonali, l'uso delle droghe, il ruolo sempre più importante del mondo dello spettacolo, dei media e dell'intrattenimento, l'esasperata competizione sociale, raccontata attraverso il [[tennis]], sport praticato a livelli agonistici dallo stesso Wallace.
 
Definito dal [[New York Times]] un "[[Émile Zola]] post-millennio" e "la mente migliore della sua generazione", {{citazione necessaria|la critica ha spesso paragonato David Foster Wallace ad autori celebrati}} come [[Thomas Pynchon]], [[Don DeLillo]], [[Vladimir Nabokov]], [[Jorge Luis Borges]]. Considerato uno dei rappresentanti della corrente letteraria ''[[Avantpop]]'', ha ricevuto diversi premi, tra cui la [[MacArthur Fellowship]].
 
Wallace è stato trovato dalla moglie, Karen Green, impiccato nel patio di casa sua a [[Claremont (California)|Claremont]], in [[California]], la sera del [[12 settembre]] [[2008]].<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/08_settembre_14/scrittore_foster_wallace_0a1e2d12-8228-11dd-9b8b-00144f02aabc.shtml|titolo=Morto impiccato David Foster Wallace|pubblicazione=Corriere.it|giorno=14|mese=09|anno=2008|accesso=15 settembre 2008}}</ref>