Giordane: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
YFdyh-bot (discussione | contributi)
m r2.7.3) (Bot: Aggiungo ka:იორდანისი
Riga 26:
 
== Opere ==
Scrisse verso il [[552]]<ref>Jordanes, ''Storia dei Goti'' (a cura di E. Bartolini), TEA, Milano 1991, p. 153, n. 1.</ref> il ''[[De origine actibusque Getarum]]'', un riassunto della perduta ''Storia dei Goti'' di [[Cassiodoro]] in dodici libri, noto anche come ''[[De origine actibusque Getarum|Getica]]'', la cui prima edizione critica fu pubblicata da [[Theodor Mommsen]] nei ''[[Monumenta Germaniae Historica]]''. La maggiore differenza tra l'opera di Giordane e quella di Cassiodoro sta nel fatto che il secondo scrisse per glorificare [[Teodorico il Grande|TeodericoTeodorico]] e la sua stirpe, mentre il primo, mostrando la tradizione e la forza dei Goti, per accrescere la fama delle gesta di [[Giustiniano I di Bisanzio|Giustiniano I]] ([[527]]-[[565]]), loro vincitore<ref>''Getica'', 60,315: ''Haec hucusque Getarum origo ac Amalorum nobilitas et virorum fortium facta. Haec laudanda progenies laudabiliori principi cessit et fortiori duci manus dedit, cuius fama nullis saeculis nullisque silebitur aetatibus, sed victor ac triumphator Iustinianus imperator et consul Belesarius Vandalici Africani Geticique dicentur''.</ref>.
 
Altra opera di Giordane è il ''De summa temporum vel origine actibusque gentis Romanorum'', più noto come ''Romana'' (anch'essi editi dal Mommsen), una storia universale, dalle origini al tempo presente ([[547]]), con particolare attenzione al popolo romano. Come esplicitato dall'autore, l'opera vuole essere - sulla tradizione di [[Agostino]] - una storia dei dolori umani, al fine di spingere alla conversione<ref>''Romana'', praef. 4-5.</ref>.