Telebiella: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Lilja (discussione | contributi)
m fix collegamento alla legge 103/75
Lilja (discussione | contributi)
m fix collegamento alla legge dell'85
Riga 8:
Il governo reagì con il [[D.P.R.]] [http://www.tvlocali.tv/dpr73.htm n. 156 del 29/3/1973] che unificava tutti i mezzi di comunicazione a distanza in una sola categoria, rendendo così illegali i canali privati, e disponendone la disattivazione con un successivo decreto del maggio dello stesso anno. I proprietari non eseguirono l'ordine e il [[1 giugno|primo giugno]] [[1973]] il governo [[Giulio Andreotti|Andreotti]] fece [[oscurare]] dalla [[polizia postale]] l'emittente. La questione divenne di rilevanza politica nazionale perché i repubblicani ritirarono, proprio sul tema della riforma della televisione, l'appoggio esterno al governo Andreotti che fu costretto a dimettersi. [http://upbeduca.it/pdf/etext-sacchi-crepuscolo-tv.pdf Il Crepuscolo della tv, Il romanzo autobiografico di Peppo Sacchi]
 
Telebiella fece ricorso alla Corte Europea impugnando la legittimità del monopolio televisivo italiano. La sentenza fu sfavorevole, ma influennzò grandemente, invece l'iter del ricorso alla [[Corte Costituzionale]] che nel 1974 [http://www.tvlocali.tv/sentenza74-226.htm] accolse il ricorso. Nell'anno successivo il governò emanò [http://www.agcom.it/L_naz/l103_75.htm la legge 103/75] (la legge di "''Riforma''") che autorizzava le trasmissioni via cavo ''monocanale'' e la ripetizione via etere della televisione svizzera. Telebiella riprese a trasmettere via cavo, affiancata da un canale radiofonico via etere, [[Radiobiella]]. Nel [[1976]] la Corte Costituzionale [http://wwwtvlocali.tv/sentenza76.htm Sentenza n 202 del 1976] autorizzò anche le trasmissioni radiotelevisive via etere, ma la materia non venne regolamentata dalla legge per se non dal c.d. [http://www.tvlocaliconsiglio.tvregione.toscana.it/CORECOM/normativa/noramtiva_doc/legge85leg_10_85.htmhtml decreto Craxi] in un senso, in senso favorevole alle nascenti grandi reti televisive commerciali [http://www.berluscastop.it/_peo/varie/europa7.htm], in quanto si basava sulle syndication, principio poi dichiarato incostituzionale [http://www.tvlocali.tv/sentenza88.htm]
 
Un tale quadro legislativo le piccole Tv libere, come Telebiella, rimasero completamente soccombenti, continuando una vita stentata.