Tribunale regionale delle acque pubbliche: differenze tra le versioni

Il '''Tribunale Regionaleregionale delle Acqueacque Pubblichepubbliche''' è un organo giurisdizionale [[italia]]no di primo grado con competenza speciale in materia di acque pubbliche, demanialità dei fondi, corsi d'acqua, ai sensi del RD 11 dicembre 1933 n. 1775, recante ''Testo unico sulle acque e impianti elettrici'' e RD 8 ottobre 1931 n. 1604 recante ''Testo unico delle leggi sulla pesca''.

Il [[Tribunale]] delle Acque Pubbliche sorse come [[magistratura]] specializzata nella materia delle acque pubbliche, con il decreto legislativo luogotenenziale 20 novembre 1916 n. 1664, al cui art. 34, venne stabilita una competenza eterogenea relativa a controversie sulla demanialità delle acque, ai limiti dei loro corsi, alvei e sponde, alle derivazioni ed utilizzazioni di acque pubbliche, ai ricorsi avverso i provvedimenti definitivi adottati dall'amministrazione in materia di acque pubbliche, e simili. Venne previsto un doppio binario tra diritti soggettivi e interessi legittimi: per i primi al fine di assicurare un doppio grado di giurisdizione alle controversie che prima del 1916 erano attribuite ai tribunali ordinari, vennero istituiti otto tribunali regionali con gli artt. 65 e 66 del RD 9 ottobre 1919. n. 2161; per i secondi giudicava in un unico grado il [[Tribunale Superioresuperiore delle Acqueacque Pubblichepubbliche]], che effettuava altresì l'appello dulle decisioni dei Tribunali regionali.

I Tribunali Regionaliregionali delle Acque Pubbliche sono in numero di otto ed hanno sede presso le Corti d’Appello di Torino, Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Palermo e Cagliari.

* '''Tribunale Regionaleregionale delle Acqueacque Pubblichepubbliche di Torino''': per i distretti delle Corti d'Appelloappello di Genova e Torino (Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria);

* '''Tribunale Regionaleregionale delle Acqueacque Pubblichepubbliche di Milano''': per i distretti delle Corti d'Appelloappello di Brescia e Milano (Lombardia);

* '''Tribunale Regionaleregionale delle Acqueacque Pubblichepubbliche di Venezia''': per i distretti delle Corti d'Appelloappello di Bolzano, Trento, Trieste e Venezia (Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia e Veneto);

* '''Tribunale Regionaleregionale delle Acqueacque Pubblichepubbliche di Firenze''': per i distretti delle Corti d'Appelloappello di Bologna e Firenze (Emilia-Romagna e Toscana);

* '''Tribunale Regionaleregionale delle Acqueacque Pubblichepubbliche di Roma''': per i distretti delle Corti d'Appelloappello di Ancona, L'Aquila, Perugia e Roma (Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio);

* '''Tribunale Regionaleregionale delle Acqueacque Pubblichepubbliche di Napoli''': per i distretti delle Corti d'Appelloappello di Bari, Campobasso, Catanzaro, Lecce, Napoli, Potenza, Reggio Calabria e Salerno (Molise, Calabria, Campania e Puglia);

* '''Tribunale Regionaleregionale delle Acqueacque Pubblichepubbliche di Palermo''': per i distretti delle Corti d'Appelloappello di Caltanissetta, Catania, Messina e Palermo (Sicilia);

* '''Tribunale Regionaleregionale delle Acqueacque Pubblichepubbliche di Cagliari''': per i distretti delle Corti d'Appelloappello di Cagliari, Sassari (Sardegna).

Sulle loro decisioni decide in grado di appello il [[Tribunale Superioresuperiore delle Acqueacque Pubblichepubbliche]].

* [[Tribunale Superioresuperiore delle Acqueacque Pubblichepubbliche]]

* [[Tribunale Amministrativoamministrativo Regionaleregionale]]