Marco dal Pino: differenze tra le versioni

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Nato a Costa al Pino, un piccolo borgo nei pressi di [[Siena]] da cui il nome ''dal Pino'', ''del Pino'', ''di Pino'', fu allievo di [[Domenico Beccafumi]] dal [[1537]] al [[1542]]. Nel 1543 si trasferì a [[Roma]] dove collaborò con [[Perin del Vaga]] e [[Daniele da Volterra]]. Nel [[1557]] si stabilì a [[Napoli]], dove, eccezione per alcune brevi parentesi romane, ebbe molti allievi e rimase fino alla sua morte.
 
== Opere ==
Alcune delle sue opere sono tuttora conservate a Siena nella [[Pinacoteca Nazionale (Siena)|Pinacoteca Nazionale]], nella [[Collezione Chigi Lucarini Saracini]], e nella Fondazione [[Monte dei Paschi di Siena]]. A Roma in [[Castel Sant'Angelo]], nella [[Galleria Borghese]], nelle chiese di [[Santa Maria in Aracoeli]] e di [[Santo Spirito in Sassia]] e all'[[Oratorio del Gonfalone]]; a [[Napoli]], dove fu un importante protagonista della pittura di quel tempo, eseguì opere per la [[Chiesa di Sant'Angelo a Nilo]], che conserva il ''[[San Michele Arcangelo (Marco dal Pino)|San Michele Arcangelo]]''; per la [[chiesa di San Domenico Maggiore (Napoli)|chiesa di San Domenico Maggiore]]; per quella del [[Chiesa del Gesù Vecchio|Gesù Vecchio]], che conserva una ''Trasfigurazione'', una ''Madonna e Santi'', una ''Circoncisione'' ed un<nowiki>'</nowiki>''[[Adorazione dei Magi (Marco dal Pino)|Adorazione dei Magi]]'' (oggi nella [[basilica di San Lorenzo Maggiore]]); per quella [[Chiesa dei Santi Severino e Sossio|dei Santi Severino e Sossio]], dove dipinse l<nowiki>'</nowiki>''Adorazione dei Magi'' e l<nowiki>'</nowiki>''Assunzione della Vergine''; infine diverse altre opere conservate oggi nella [[galleria nazionale di Capodimonte]].
 
Di particolere interesse è l'''Adorazione dei Magi''<ref>{{cita libro|cognome=Sica|nome= Riccardo |wkautore=|coautori= |curatore=|titolo=Le pitture del Duomo di Avellino dal XVI al XIX secolo|volume=|edizione=|anno=1981|editore=Ed. Laurenziana|città= Napoli|lingua=italiano|id= |pagine=129|cid=pp.17-24.}}</ref> conservato presso la [[Cattadrale di Avellino]], nell'ultima cappella della terza navata di destra.
Ancora, altre tele del dal Pino sono ad [[Aversa]] (Caserta), nelle chiese dell'Annunziata e di San Biagio, a [[Nocera Inferiore|Nocera]], nella [[Chiesa di San Bartolomeo (Nocera Inferiore)|chiesa di San Bartolomeo]], nella Galleria Nazionale di Cosenza e a [[Sant'Arsenio]] (SA), nella cappella di San Tommaso Apostolo, dove è custodita l'''Incredulità di San Tommaso''.
 
È stato uno dei pittori di maggiore rilievo attivi a Napoli durante la [[controriformaControriforma]].
 
== Marco dal Pino nei musei ('''non esaustivo''') ==
 
==== Campania ====
* [[Museo nazionale di Capodimonte]] di [[Napoli]]
* [[Pinacoteca provinciale (Salerno)|Pinacoteca provinciale]] di [[Salerno]]
 
==== Lazio ====
* [[Galleria Borghese]] di [[Roma]]
 
==== Toscana ====
* [[Pinacoteca nazionale (Siena)|Pinacoteca nazionale]] di [[Siena]]
 
==Bibliografia==
* Jane Turner (a cura di), ''The Dictionary of Art''. 24, p. 827. New York, Grove, 1996. ISBN 1-884446-00-0
 
==NoteVoci correlate==
* [[Pittura napoletana]]
<references/>
 
== Altri progetti ==