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L''''MBK Europe''' è un'[[azienda]] [[Francia|francese]] che produce [[scooter (veicolo)|scooter]] e [[motocicletta|motociclette]], situata a [[Rouvroy]], dal [[1989]] facente parte del gruppo [[Yamaha Motor|Yamaha]].
 
==Storia==
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L'azienda venne fondata l'[[11 dicembre]] [[1924]], con il nome '''Motobécane''', da Abel Bardin, Charles Benoît ed altri soci di minoranza.
 
La prima realizzazione fu la [[Motobecane 175 MB1]], una motocicletta con propulsore monocilindrico di 175 [[centimetro cubo|cm³]] e trazione finale a cinghia che veniva costruita in versione con serbatoio orizzontale, per la clientela maschile, ed in versione con serbatoio inclinato, per la clientela femminile o ecclesiastica. La moto ebbe un enorme e duraturo successo che portò ad oltre 10.000 il numero di esemplari costruiti.
 
Venuto il momento di ampliare la produzione, Bardine e Benoît ebbero il timore di poter rovinare la fama aziendale conquistata con la "MB1", con il possibile fiasco commerciale o tecnico del nuovo modello. Decisero, quindi, di metterlo in commercio con il marchio '''Motoconfort'''. La nuova moto, denominata [[Motoconfort 308 MC1]] aveva caratteristiche decisamente superiori per [[cilindrata]] e finiture e, pur non replicando il successo della "MB1", le vendite furono soddisfacenti.
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Nacque in questo modo la consuetudine aziendale di differenziare la commercializzazione dei prodotti sul mercato francese, dove il marchio ''Motobécane'' aveva un'immagine di moto robusta ed economica ed il marchio ''Motoconfort'' aveva l'immagine di moto lussuosa e sofisticata. La duplice commercializzazione venne mantenuta fino al [[1979]].
 
Negli [[anni 1930|anni Trentatrenta]] la Motobécane produsse una buona quantità di motociclette e subito dopo la fine della [[seconda guerra mondiale]] l'azienda si specializzò nella produzione di ciclomotori e scooter: celebre il ''[[Motobécane Mobylette|Mobylette]]'', ciclomotore costruito a partire dal [[1949]], che nei primi [[anni 1960|anni Sessantasessanta]] fu fabbricato su licenza anche dalla [[F.I.V. Edoardo Bianchi|Bianchi]].
 
La produzione di motocicli, interrotta a metà anni Sessanta, riprese nel [[1969]] con la presentazione di una [[Motobécane 125 LT|125 bicilindrica due tempi]], cui fece seguito nel [[1972]] una [[Motobécane 350 L3|350 tre cilindri due tempi]]. La ottavo di litro fu prodotta sino al [[1980]], mentre la 350 ebbe scarso successo, uscendo di produzione nel [[1976]] dopo soli 779 esemplari prodotti. Degli [[anni 1970|anni Settantasettanta]] è anche una serie di ciclomotori stradali e da fuoristrada, costruiti dalla [[Moto Meteora]] in base ad un accordo con Motobécane. Dal [[Motomondiale 1974|1974]] la Casa francese si impegnò anche nelle competizioni: in quella stagione fece il suo esordio nel [[Motomondiale]] una 125 bicilindrica da GP, realizzata e pilotata da [[Eric Offenstadt]]<ref>[http://www.motobecane-passion.fr/nouvellepage13.htm La storia della Motobécane 125 GP su motobecane-passion.fr]</ref>. Continuamente sviluppata, la ottavo di litro corse fino alla [[Motomondiale 1981|stagione 1981]] con buoni risultati (5 vittorie iridate, [[Guy Bertin]] secondo nel [[Motomondiale 1980]], 5 titoli francesi della 125<ref>[http://racingmemo.free.fr/M%20NATIONS%20solos/CHAMP%20FRANCE.htm L'albo d'oro del campionato francese su racingmemo.free.fr]</ref>) Dal [[1976]]<ref>[http://racingmemo.free.fr/M%20FRANCE/MOTO%20FRANCE%201976.htm La stagione 1976 in Francia su racingmemo.free.fr]</ref> l'azienda francese promosse, insieme alla rivista "Moto Revue", la ''Coupe Motobécane-Moto-Revue'', trofeo monomarca che si correva con le "125 LT3" derivate dal modello di serie.
 
Nel [[1984]] l'azienda cambiò nome in '''MBK''' e la produzione di scooter diventò il pilastro fondamentale dell'azienda.