American way: differenze tra le versioni

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'''''American way of life''''' (o anche '''''American way''''', traducibili con "Stile di vita statunitense" e "All'americana")<ref>[http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/american_way_of_life.aspx?idD=1&Query=american+way+of+life ''American way of life''], Hoepli. Dizionario.</ref>, termine che fa riferimento all'[[nazionalismo|ethos nazionalista]] proprio degli [[Stati Uniti d'America]], che intende aderire ai principi di ''Vita, libertà e ricerca della felicità''. Il termine ha qualche nesso con il concetto di [[eccezionalismo americano]] e del [[sogno americano]].
 
In teoria non si potrebbe parlare di uno stile di vita statunitense più di quanto non si possa parlare di uno stile di una qualunque altra [[nazione]]. Tuttavia, l'esportazione del modello culturale statunitense al di fuori dei confini nazionali ha fatto sì che questo concetto sia più popolare di altri ad esso assimilabili.
 
Proprio in quanto è in qualche modo possibile far rientrare sotto la definizione di ''American way of life'' qualsiasi aspetto della cultura, degli usi e dei costumi del popolo statunitense, nonché le caratteristiche dell'organizzazione sociale e statale ([[sanità]], [[educazione]], ecc.), il termine viene usato sia con connotazioni negative (soprattutto fuori dagli USA da parte dei critici), sia con connotazioni positive (dalla popolazione statunitense e dai sostenitori degli USA).
 
Poiché, come ogni altra nazione o popolazione, quella statunitense ha nel suo complesso aspetti che possono essere valutati favorevolmente o sfavorevolmente, la connotazione positiva o negativa del termine si ottiene con un processo di [[stereotipo|stereotipizzazione]], ponendo l'accento su alcune peculiarità dello "stile di vita statunitense" piuttosto che su altre.
 
==Storia==
[[File:American way of life.jpg|thumb|[[1937]] [[Louisville]], [[Kentucky]]. [[Margaret Bourke-White]] <ref>[http://www.mfa.org/collections/object/the-american-way-of-life-172490 ''The American Way of Life'']. Museum of Fine Arts, Boston. Photograph, gelatin silver print n. 1973.195</ref>. ''There's no way like the American Way'']]
Durante il periodo della [[Guerra Fredda]], l'espressione era comunemente usato dalla propaganda mediatica per evidenziare le differenze negli standard di vita delle popolazioni degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica<ref>{{en}} [http://www.upenn.edu/pennpress/book/toc/14433.html ''Selling the American Way, U.S. Propaganda and the Cold War''], Laura A. Belmonte, 2008, ISBN 978-0-8122-2119-0.</ref>. A quel tempo, la cultura popolare americana aveva ampiamente abbracciato l'idea che chiunque, indipendentemente dalle circostanze della sua nascita, avrebbe potuto aumentare significativamente il suo tenore di vita attraverso la determinazione, il duro lavoro, e la capacità naturale. Nel settore dell'occupazione, questo concetto è stato espresso nella convinzione che un mercato competitivo, dovrebbe promuovere il talento individuale ed un rinnovato interesse per l'imprenditorialità. Politicamente, ha preso la forma di una fede nella superiorità di una libera democrazia, fondata su una espansione produttiva ed economica senza limiti.
 
Un influente libro del 1955, ''Protestantesimo, cattolicesimo e giudaismo'' di Will Herberg, identificava politicamente l'American Way of Life, come un composto di democrazia e libera impresa", come "religione comune" della società americana <ref>{{en}} [http://press.uchicago.edu/ucp/books/book/chicago/P/bo3640906.html ''Protestant, Catholic Jew, review''], Will Herberg, Publisher: University Of Chicago Press, October 15, 1983 ISBN 0226327345; ISBN 978-0226327341, p. 264</ref>:
{{quote|Lo stile di vita americano è individualista, dinamico, pragmatico. Esso afferma il valore supremo e la dignità della persona, ma sottolinea incessante l'attività da parte sua, perché non è mai a riposo, ma sta sempre cercando di "andare avanti", e definisce l'etica della fiducia in se stessi, il merito, e il carattere , e la realizzazione: "fatti, non credo" sono ciò che contano. L '"American Way of Life" è umanitaria, "guardando avanti", ottimista. Gli americani facilmente sono le persone più generose e filantropiche del mondo, in termini di pronta risposta e senza riserve alla sofferenza ovunque sul globo. L'americano crede nel progresso, nel auto-miglioramento, ed è abbastanza fanatico in materia di istruzione. Ma soprattutto, l'americano è idealista. Gli americani non possono continuare a fare soldi o raggiungere il successo mondano semplicemente in base ai propri meriti; queste cose materialistiche" devono, nella mentalità americana, essere giustificata in termini "superiori", in termini di "servizio" o "gestione" o "benessere generale "... E perché sono così idealistache, che gli americani tendono ad essere moralisti, ma sono inclini a vedere tutte le questioni come questioni della morale chiare e semplici, in bianco e nero.|Herberg , pg. 79}}
 
Come osserva un commentatore, "la prima metà della dichiarazione di Herberg è ancora vera quasi mezzo secolo dopo la sua prima formulazione", anche se "le affermazioni di Herberg siano state gravemente se non del tutto compromesse ... il [[materialismo]] non ha più bisogno di essere giustificato in modo così altisonante"<ref>{{en}} [http://www.eerdmans.com/Products/2999/flannery-o39connor-and-the-christhaunted-south.aspx ''Flannery O'Connor and the Christ-haunted South review''], Ralph C. Wood, Wm. B. Eerdmans Publishing, 2004, ISBN 0802829996; ISBN 978-0802829993, pg.21</ref>.
 
Nella relazione annuale del 1999, l'archivista John W. Carlin della National Archives and Records Administration, scrive: "Siamo diversi perché il nostro governo e il nostro modo di vita non si basano sul diritto divino dei re, i privilegi ereditari di élite, o la deferenza ai dittatori. Essi si basano su pezzi di carta, le ''Charters of Freedom'' (Carte della Libertà), la [[Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America|Dichiarazione d'Indipendenza]], la [[Costituzione degli Stati Uniti d'America|Costituzione]] che hanno creato il nostro governo, e il Bill of Rights (Legge dei Diritti) che hanno stabilito le nostre libertà"<ref>{{en}} [http://www.archives.gov/about/plans-reports/performance-accountability/annual/1999/1999-annual-report.html ''National Archives and Records Administration Annual Report 1999''], U.S. National Archives and Records Administration</ref>.
 
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Il [[capitalismo]] popolare, il piccolo [[risparmio]] investito in [[Borsa]], è stato per mezzo secolo un tratto fondamentale dell'American Way of life.<ref>[http://www.repubblica.it/economia/2010/08/23/news/2010_fuga_da_wall_street_gi_scomparsi_33_miliardi-6443153/index.html?ref=search ''2010 fuga da Wall Street già "scomparsi" 33 miliardi''], Repubblica, Economia, 23 agosto 2010.</ref>.
 
Nel libro ''[[Duluth: tutta l'America in una città]]'', [[Gore Vidal]], fa un' affresco satirico dell'american way of life. I personaggi topici della vita sociale statunitense, il sindaco, il capitano di polizia, il giornalista, il riccone, la moglie insoddisfatta del riccone, gli emarginati di colore e i messicani creano una serie esilirante di intrighi assurdi <ref>Vidal, Gore. ''Duluth: tutta l'America in una città''. Garzanti. 1984. ISBN 8811665612.</ref>, visti attraverso la lente devastante di una serie televisiva come [[Dallas (serie televisiva 1978)|Dallas]]. Vidal descrive alcuni tratti della nuova ''american way'' come la [[droga]], il [[gioco d'azzardo]], il [[terrorismo]], l'[[alta moda]], in una schiamazzante miscela di vacuità e di spiritosi sberleffi.
 
==Note==