Roberto Tavola: differenze tra le versioni
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==Carriera==
Cresce nell'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]], società con cui esordisce nel campionato di [[Serie B]], conquistando una promozione nel [[Serie A|massimo campionato]] dopo due stagioni. Esordisce in [[Serie A]] con gli orobici l'[[11 settembre]] [[1977]], nella partita con il Perugia<ref name="esordio">{{cita news|url=http://ilpalloneracconta.blogspot.com/2007/08/roberto-tavola.html|pubblicazione=Ilpalloneracconta.blogspot.it|data=7 agosto 2011|accesso=1 marzo 2012|pagina=|autore=Stefano Bedeschi|editore =|titolo=Roberto TAVOLA }}</ref>.▼
[[File:Roberto Tavola 1979.JPG|thumb|left|200px|Roberto Tavola con la maglia della [[Juventus]] nel [[1979]].]]
▲Cresce nell'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]], società con cui esordisce nel campionato di [[Serie B]], conquistando una promozione nel [[Serie A|massimo campionato]] dopo due stagioni. Esordisce in [[Serie A]] con gli orobici l'[[11 settembre]] [[1977]], nella partita con il Perugia<ref name="esordio">{{cita news|url=http://ilpalloneracconta.blogspot.com/2007/08/roberto-tavola.html|pubblicazione=Ilpalloneracconta.blogspot.it|data=7 agosto 2011|accesso=1 marzo 2012|pagina=|autore=Stefano Bedeschi|editore =|titolo=Roberto TAVOLA }}</ref>.
Passa poi alla [[Juventus]], con cui disputa un primo campionato senza riuscire tuttavia a conquistare un posto fisso tra i titolari: in totale scende in campo 14 volte, mettendo a segno 2 gol. Viene in seguito mandato in prestito al [[Calcio Cagliari|Cagliari]] (18 presenze ed 1 gol in [[Serie A]]), per poi rientrare a [[Torino]] sponda bianconera. Nemmeno stavolta riesce ad imporsi e, nonostante lo [[scudetto]] vinto con un ruolo da comprimario (solo 3 partite giocate), viene ancora mandato in prestito, questa volta alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], con la quale ottiene un secondo posto in B centrando così la promozione in Serie A.
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