Versione delle 12:19, 30 gen 2013 modifica No2 (discussione \| contributi) Utenti autoverificati, Mover 416 473 modifiche m →‎Bivacco militare: WND ← Differenza precedente		Versione delle 13:03, 30 gen 2013 modifica annulla Llorenzi (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 55 332 modifiche Nessun oggetto della modifica Differenza successiva →
Riga 1: [[File:Bivouac2.jpg\|thumb\|right\|Bivacco in una buca nella neve.]] Il '''bivacco''' (anche denominato '''baito''') è l'[[accampamento]] [[notte\|notturno]] all'aperto. Nelle [[Alpi]] con ~~''bivacco''~~il otermine ~~'''baito'''~~"bivacco" ci si riferisce anche ad una struttura incustodita ad uso degli alpinisti per rifugio e pernottamento. Tipica delle società basate sul [[nomadismo]] e sulla [[pastorizia]], la pratica del bivacco è stata utilizzata storicamente nelle [[Campagna militare\|campagne militari]] e, più di recente, nell'[[alpinismo]].▼ Il termine si fa derivare dal francese ''bivouac'' e probabilmente dal tedesco ''bei'' e ''Wache'' ("di guardia", "in allerta").▼ == Toponimo == ▲Tipica delle società basate sul [[nomadismo]] e sulla [[pastorizia]], la pratica del bivacco è stata utilizzata storicamente nelle campagne militari e, più di recente, nell'[[alpinismo]]. ▲Il termine si fa derivare dal [[lingua francese\|francese]] ''bivouac'' e probabilmente dal [[lingua tedesca\|tedesco]] ''bei'' e ''Wache'' ("di guardia", "in allerta"). == Bivacco militare == [[File:Night Bivouac of Great Army.jpg\|thumb\|Bivacco notturno dell'esercito napoleonico durante la ritirata dalla Russia nel 1812]] [[File:Polish army on bivouac 1831.jpg\|thumb\|Bivacco dell'armata polacca nel 1831]] Riga 15: === Nell'antichità === Nelle [[guerra\|guerre]] dell'[[antichità]] le truppe venivano riparate in tende che formavano vere e proprie città mobili. Le indagini archeologiche hanno rivelato molti particolari di questi tipi di accampamenti ~~dei~~ dell'[[esercito romano~~\|romani~~]] in luoghi come [[Vindolanda]] ([[Inghilterra]]) e [[Raedykes (accampamento romano)\|Raedykes]] ([[Scozia]]). === Medioevo === Riga 23: Con il ritorno delle guerre regolari riapparvero anche gli accampamenti di [[tenda (abitazione)\|tende]], comuni in [[Europa]] nel corso dei [[XVII secolo\|secoli XVII]] e [[XVIII secolo\|XVIII]]. Ma nel corso delle gigantesche [[guerre napoleoniche]] si trovò che la rapidità dei movimenti fosse più importante della salute dei soldati e il lusso delle tende scomparve dai campi di battaglia europei, con qualche eccezione nel caso degli eserciti inglesi. Intere [[Armata\|armate]] bivaccavano intorno ai fuochi o, quando la vicinanza del nemico lo rendeva necessario, perfino senza fuochi, dormendo sulla paglia o sulla nuda terra, con parte dei soldati che montava la guardia. Tra i bivacchi storici nessuno è stato più celebrato da poeti e pittori di quello della vigilia della [[battaglia di Austerlitz]]. == Bivacco alpino == ~~== La pratica del bivacco nell'alpinismo ==~~ [[File:Tenaya_bivouac_08534.JPG\|right\|thumb\|Un bivacco appeso ad una parete, nel [[parco nazionale di Yosemite]]. ]] [[File:Bivacco Montanaia Perugini.JPG\|thumb\|right\|Il bivacco ''Perugini'' - [[Dolomiti friulane]]]] [[File:~~Bivacco Montanaia Perugini~~BivaccoBertoglioNebbia.~~JPG~~jpg\|thumb\|~~right~~left\|Il [[bivacco ~~''Perugini''~~Bertoglio]] -nelle [[~~Dolomiti~~Alpi ~~friulane~~Cozie]].]] [[File:Bivacco marzotto-sacchi.JPG\|thumb\|left\|[[Bivacco Marzotto-Sacchi]] nelle [[Prealpi Venete]].]]▼ ~~[[File:BivaccoBertoglioNebbia.jpg\|thumb\|left\|Il [[bivacco Bertoglio]] nelle [[Alpi Cozie]].]]~~ ▲[[File:Bivacco marzotto-sacchi.JPG\|thumb\|left\|[[Bivacco Marzotto-Sacchi]] nelle [[Prealpi Venete]].]] Nell'[[alpinismo]] il bivacco può avvenire lungo una parete che richiede più giorni di [[arrampicata]] per essere superata. Line 39 ⟶ 36: === Il bivacco nei parchi === Solitamente all'interno dei parchi naturali o comunque di aree protette è assolutamente vietato campeggiare con strutture mobili come tende, roulotte, camper, ma è comunque sempre consentito il ''cosidetto "bivacco alpino''", di cui non è quasi mai fornita una descrizione. Solitamente si intende per ''"bivacco alpino''" una sosta, anche con tenda, che però deve essere montata dopo il tramonto e smontata prima dell'alba. == Il bivacco come struttura nelle Alpi == Un altro significato in uso della parola ''"bivacco''", almeno nella parte italiana delle [[Alpi]], identifica una struttura in legno, metallo o cemento, di piccole dimensioni (fino ad una decina di posti letto) ed incustodita, posta in luoghi particolarmente isolati per offrire una ricovero di fortuna. Chiamato anche ''"baito''", si differenzia dal [[rifugio alpino]] per le dimensioni molto più piccole, perché non offre servizi organizzati (pernottamento, pasto, riscaldamento) e per il fatto di essere sempre aperto e gratuito. Solitamente i bivacchi sono forniti solo di brandine, a volte di stufa e di un tavolo. È buon uso fra gli alpinisti che usufruiscono di questi servizi di fortuna di lasciare legna e generi alimentari di lunga durata per chi ne usufruirà dopo di loro. Per quanto riguarda la [[Svizzera italiana]] questo tipo di infrastrutture viene indicato con il nome di rifugio. == Voci correlate ==

Bivacco: differenze tra le versioni