Convenzione sui diritti umani e la biomedicina: differenze tra le versioni

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==Storia==
L'idea di redigere un accordo internazionale per regolare questa materia è stata del [[Consiglio d'Europa]]. Per attuare ciò fu costituita una commissione scientifica di esperti nella materia. Alla convenzione sono stati aggiunti tre protocolli: il primo, adottato a [[Parigi]] il [[12 gennaio]] [[1998]], vieta la [[clonazione umana]]; il secondo, adottato a Strasburgo il [[4 dicembre]] [[2001]] ha per oggetto l'adozione di regole per il [[trapianto]] di organi e tessuti tra umani; l'ultimo, sottoscritto sempre a Strasburgo il [[25 gennaio]] [[2005]], tratta il caso della ricerca biomedica.<ref name="tre"/>
La convenzione è stata sottoscritta da tutti i paesi dell'[[Unione Europea]] ad eccezione di: [[Austria]], [[Germania]], [[Belgio]], [[Malta]], [[Regno Unito]] ed i rispettivi [[Microstati europei e l'Unione europea|microstati]]. La scelta di non aderire a tale accordo è stata presa anche dalla [[Russia]].<ref name="rat">[http://conventions.coe.int/Treaty/Commun/ChercheSig.asp?NT=164&CM=1&DF=&CL=ITA stato delle ratifiche]</ref>
 
===Procedimento di ratifica===
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Il trattato è entrato in vigore il 1 dicembre 1999 a seguito della ratifica dei primi cinque stati. <ref>L'art. 34, comma 2, della convenzione dispone che "Per ogni Stato aderente, la Convenzione entrerà in vigore il primo giorno del mese che segue la scadenza di un periodo di tre mesi dopo la data di deposito dello strumento di adesione presso il Segretario Generale del Consiglio d’Europa."</ref>
I primi stati a ratificare la convenzione sono stati, nel 1998: [[Grecia]], [[Repubblica Slovacca]] e [[Slovenia]].<ref name="rat"/>
La [[Svizzera]] fa entrare in vigore, sul proprio territorio, tale convenzione il [[1 novembre]] [[2008]].<ref>[http://www.bj.admin.ch/content/bj/it/home/themen/gesellschaft/gesetzgebung/abgeschlossene_projekte0/biomedizin.html www.bj.admin.ch]</ref> L'[[Italia]] l'ha recepita nel proprio ordinamento giuridico per mezzo della legge 28 marzo 2001, n. 145.<ref>[http://www.normattiva.it/atto/caricaDettaglioAtto?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-04-24&atto.codiceRedazionale=001G0201&currentPage=1 Legge di ratifica]</ref>