Antipapa Benedetto X: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 55:
 
=== Il pontificato ===
Benedetto X conferì il [[pallio (cattolicesimo)|pallium]] a Stigand [[arcivescovo di Canterbury]], il quale era stato ritenuto da Leone IX, Vittore II e Stefano IX eletto in modo irregolare, e perciò essi non glielo avevano mai conferito; quando in sèguito Benedetto fu dichiarato antipapa, quest'atto fu annullato, e Stigand fu ritenuto, ancora, come occupante irregolarmente la sua sede. Concesse il ''castrum Montis S. Petri in Auximano comitatu'' a dei nobili, dietro il pagamento agli ''actionariis Romanae ecclesiae'' di dodici denari pavesi, e confermò, dietro richiesta del vescovo Ezelone, dei beni al monastero di San Maurizio di Hildesheim. L'[[8 maggio]] stabilì l'obbligo per gli Ungheresi di passaggio a Roma di alloggiare presso il monastero di S. Stefano; il [[1º giugno]] concesse una parte dei proventi dell'altare di San Pietro ai ''prioribus mansionariorum scholae confessionis b. Petri''<ref>http://www.treccani.it/enciclopedia/antipapa-benedetto-x_(Dizionario-Biografico)/</ref>.
 
=== La crisi ===