Cosa nostra: differenze tra le versioni

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===Rapporti con [[Cosa nostra americana]]===
====Accordi fra Allen Dulles e Lucky Luciano====
Durante la [[seconda guerra mondiale]], il governo americano contattò [[Lucky Luciano]] affinché si mettesse in contatto con la [[mafia siciliana]], dalla quale speravano un aiuto per organizzare lo sbarco alleato in Sicilia, ([[Operazione Husky]]). Luciano aiutò il governo statunitense nell'Operazione Husky, in cambio di forti aiuti a Cosa nostra affinché questa “riconquistasse” l'isola.
Nel giorno prestabilito, gli uomini mafiosi, avrebbero sostituito i sindaci e le giunte comunali statali, prendendo in mano il potere e favorendo i soldati americani.
L'operazione andò a buon fine: gli esponenti della mafia siciliana divennero ben presto i nuovi padroni dell'isola.<br />
Luciano ottenne anche altre facilitazioni per governare il suo impero; nel [[1946]], come ricompensa, fu rilasciato a patto che si trasferisse in [[Sicilia]]: Luciano accettò e si trasferì nell'isola italiana, portandosì all'incirca 150.000 dollari.
 
La trattativa fra servizi segreti americani e criminali mafiosi passò attraverso l'[[Office of Strategic Services]], (OSS), diretto dal generale William Donovan: gerarchicamente, l'OSS in Europa dipendeva da [[Allen Dulles]]<ref>[http://ambrosioe.altervista.org/lo_sbarco_in_sicilia_del_1943.html ''Lo Sbarco alleato in Sicilia del 1943: I Retroscena'']. Altervista. Eduardo Ambrosio.</ref>, che aveva la propria sede in [[Svizzera]], il suo diretto dipendente in Italia era l'italoamericano Massimo Corvo, di origini siciliane, noto come "Max" e detto in codice "Maral", numero di matricola 45<ref name=trattativa>[http://www.ogginotizie.it/5058-max-corvo-e-laoss-in-italia/ ''Max Corvo e l´OSS in Italia'']. Oggi notizie. 20 dicembre 2010.</ref>.<br />
Max Corvo incominciò ad organizzare i propri uomini formando un'unità militare che fra le forze armate americane era nota come ''the mafia circle'' (il circolo della mafia). Stabilì quindi ulteriori contatti con Victor Anfuso, [[Lucky Luciano]], [[Vito Genovese]], [[Albert Anastasia]] e altre persone delle organizzazioni criminali italoamericane inserite nell'[[operazione Underworld]], un giovane raccomandato dallo stesso Luciano, [[Michele Sindona]], e anche un certo [[Licio Gelli]]<ref name=trattativa />.<br />
Max Corvo e la sua squadra vennero sbarcati in Nord Africa a maggio 1943. Poi tre giorni dopo l'attacco, l'unità prende terra a [[Falconara (Butera)|Falconara]], vicino a [[Gela]], e si stabilì nel castello della cittadina. A [[Melilli]] Corvo incontrò padre Fiorilla, parente di uno dei suoi uomini e parroco di [[San Sebastiano]], poi andò ad [[Augusta (Italia)|Augusta]], sua città natale, per reclutare collaboratori locali. Intanto gli agenti dell'OSS occuparono le isole più piccole intorno alla Sicilia, fra cui [[Isola di Favignana|Favignana]] e liberarono dalla prigione numerosi boss della mafia, che furono arruolati nel servizio dell'OSS, circa 850 "uomini d'onore" raccomandati dai capi mafiosi siciliani, che dopo l'occupazione assunsero cariche pubbliche nell'amministrazione militare del colonnello Charles Poletti: in provincia di Palermo ci furono 62 sindaci mafiosi.<ref name=trattativa />.
 
Questa è considerata una delle storiche [[Trattativa tra Stato italiano e Cosa nostra|trattative stato mafia]].
 
====Pizza Connection====
{{vedi anche|Pizza connection}}