Deregolazione: differenze tra le versioni

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{{S|economia}}
La '''deregolamentazione''' (o '''deregolazione''' o '''''deregulation''''') è quel processo per cui i governi eliminano le restrizioni nell'[[economia]], al fine di incoraggiare le operazioni del [[mercato]], che in questa misura sarebbe considerato come un organismo autoregolatore.
 
== Storia ==
La deregolamentazione ottenne forza negli [[anni 1970|anni 70settanta]], influenzata dalle ricerche dell'[[University of Chicago|Università di Chicago]] e dalle teorie di [[Ludwig von Mises]], [[Friedrich von Hayek]] e [[Milton Friedman]], ma soprattutto da quelle di [[Alfred E. Kahn]].
 
Negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] il processo di deregolamentazione fu portato avanti dal Presidente [[Jimmy Carter|Carter]], influenzato da Kahn e poi proseguito da [[Ronald Reagan]]. L'[[Airline Deregulation Act]] del [[1978]] è un notevole esempio, essendo stato introdotto per reintrodurre le forze del mercato nella pesantemente regolata industria delle [[compagnie aeree]] commerciali.
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Un problema che ha incoraggiato la deregolamentazione è stata la maniera in cui le industrie oggetto di regolazione spesso controllavano gli enti statali che dovevano regolarle, utilizzandoli per i propri interessi. Anche quando gli enti regolatori iniziarono a funzionare indipendentemente, un processo conosciuto come cattura regolatoria vide spesso gli interessi dell'industria dominare su quelli del consumatore. Uno schema simile è stato osservato riguardo al processo di deregolamentazione, controllato esso stesso dalle industrie regolate.
 
Quelli che sono stati percepiti come fallimenti della deregolamentazione, come il fallimento del settore creditizio americano negli anni [[anni 1980|anni 80ottanta]], hanno portato a una limitata ri-regolamentazione e ad approcci alla regolamentazione più equilibrati, enfatizzando la qualità della regolamentazione sulla quantità. La questione fondamentale è dunque quella di regolare gli affari intelligentemente, piuttosto che semplicemente rimuovere o aggiungere regolamentazioni, usando teorie economiche il più possibile sofisticate.
 
Molti processi etichettati come deregolamentazioni sono stati in effetti esempi di ri-regolamentazione affiancati a un processo di liberalizzazione del mercato che hanno avuto come protagonisti aziende pubbliche che sono state inserite nel settore privato.
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== Caratteristiche ==
La base razionale per la ''deregulation'' è, generalmente, che un minor numero di regole porta a un maggior livello di [[concorrenza (diritto commerciale)|concorrenza]], a rimuovere i vincoli burocratici e conseguentemente a maggior [[produttività]], maggior efficienza, [[costo|costi]] inferiori per le [[Impresa|imprese]] e, in generale, [[prezzi]] più bassi.<br />
La deregolamentazione è differente dalla [[liberalizzazione]], che si dovrebbe riferire più alla sfera del [[corporativismo]] privato, perché un mercato liberalizzato, permettendo un qualsiasi numero di concorrenti, può essere regolato al fine di proteggere i [[diritti dei consumatori]], specialmente per prevenire la creazione di [[oligopolio|oligopoli]]. Tuttavia i termini sono usati indifferentemente riferendosi alle attività liberalizzate o deregolamentate.
 
==Settori interessati==
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== Nel Mondo ==
=== Argentina ===
L'[[Argentina]] ha intrapreso una pesante deregolamentazione economica sotto il governo [[Carlos Menem|Menem]]. Queste direttive, incoraggiate da organizzazioni internazionali come l'[[Fondo Monetario Internazionale|FMI]] e l'[[Organizzazione Mondiale del Commercio]], hanno prodotto un enorme fenomeno di deindustrializzazione e disoccupazione e sono diventate impopolari dopo il collasso politico-economico del [[2001]]. {{senza fonte|Molti analisti accusano la deregolamentazione di aver causato la crisi.}}
 
=== Giappone ===
Da quando la bolla economica è scoppiata, negli [[anni 1990|anni 90novanta]], il governo giapponese ha visto la deregolamentazione come un metodo per risollevare l'economia, non potendo tagliare le [[tassa|tasse]] a causa del grande [[deficit]] statale.
 
==Voci correlate==